NBA, notte nera per i Lakers: Clippers vincono e Dončić si ferma

Notte da dimenticare per i Lakers: sconfitta nel derby contro i Clippers e infortunio di Luka Dončić, mentre Kawhi Leonard guida la vittoria dei rivali.

Notte da incubo per i Los Angeles Lakers, travolti dai Clippers nel derby cittadino e costretti anche a fare i conti con l’infortunio di Luka Dončić. Alla Crypto.com Arena finisce 103-88 per i Clippers, che dominano la sfida dall’inizio alla fine, mettendo a nudo tutte le difficoltà della squadra gialloviola.

I Clippers, tra le squadre meno brillanti della Western Conference, giocano una delle loro migliori partite stagionali. Kawhi Leonard è incontenibile con 32 punti e 12 rimbalzi, James Harden chiude con una doppia doppia da 21 punti e 10 rimbalzi, mentre John Collins aggiunge 17 punti e 12 rimbalzi. La gara viene praticamente decisa nel terzo quarto, quando il vantaggio degli ospiti tocca anche i 22 punti.

Come se la sconfitta non bastasse, i Lakers perdono già nel primo tempo Luka Dončić. Il playmaker sloveno è costretto a lasciare il campo per una contusione alla gamba e non rientra più dopo l’intervallo, gettando ulteriore ombra su una serata da dimenticare. Senza anche Austin Reaves e DeAndre Ayton, entrambi indisponibili, LeBron James prova a tenere a galla i suoi con 36 punti, miglior prestazione stagionale, ma non basta per evitare il ko.

Negli altri incontri NBA, spicca la vittoria degli Houston Rockets sui Denver Nuggets per 115-101. Protagonista assoluto Kevin Durant, autore di 31 punti, in una sfida che ha anche il sapore della rivincita dopo la sconfitta subita pochi giorni prima nello stesso palazzetto. Un successo che interrompe la striscia di sei vittorie consecutive di Denver e che si chiude con l’espulsione dell’allenatore dei Nuggets, David Adelman, per proteste arbitrali.

A Detroit, i Pistons travolgono gli Charlotte Hornets 112-86 grazie a un triple-doppio di Cade Cunningham (22 punti, 10 rimbalzi e 10 assist). I New Orleans Pelicans superano gli Indiana Pacers 129-109 con 29 punti di Zion Williamson, mentre gli Orlando Magic vincono a Salt Lake City contro gli Utah Jazz 128-127 dopo un tempo supplementare, decisi da un canestro allo scadere di Desmond Bane.

Vittoria importante anche per i Philadelphia 76ers, che battono i Dallas Mavericks 121-114 trascinati dai 38 punti di Tyrese Maxey e dai 24 punti con 15 rimbalzi di Anthony Davis. I Golden State Warriors superano i Phoenix Suns 119-116 con 28 punti e 10 rimbalzi di Stephen Curry, mentre Devin Booker ne segna 38 per Phoenix. Chiudono il quadro i Portland Trail Blazers, vittoriosi 98-93 sui Sacramento Kings.

Una notte intensa e ricca di spunti, ma per i Lakers resta solo amarezza: la sconfitta nel derby e l’infortunio di Dončić rischiano di pesare a lungo sul prosieguo della stagione.

ti potrebbe interessare

     | Sport

Nella notte NBA, i Golden State Warriors interrompono la serie negativa grazie alle prestazioni di Curry e Butler, mentre i Los Angeles Lakers subiscono una pesante sconfitta nel derby contro i Clippers, nonostante l’ottima prova di LeBron James.

     | Sport

I New Orleans Pelicans rimontano 25 punti e battono gli Houston Rockets in overtime, grazie a Bey, Murphy e Jones, nonostante i 32 punti di Kevin Durant.

     | Sport

I Cleveland Cavaliers attraversano una profonda crisi di risultati nonostante il monte salari più alto della storia NBA, tra sconfitte, infortuni e un progetto che fatica a decollare.

     | Sport

Il leggendario sodalizio tra Michael Jordan e Scottie Pippen si è spezzato nel tempo, lasciando all’ex numero 23 dei Bulls non rabbia ma un profondo senso di perdita per un’amicizia e una carriera condivisa che hanno segnato la storia della NBA.

     | Sport

Cade Cunningham guida i Pistons alla vittoria contro i Celtics, mentre Nikola Jokic trascina i Nuggets al successo sui Rockets.