Il secondo giro del Draft NBA 2025 ha portato alla ribalta diversi talenti emergenti, con le squadre che hanno puntato su giocatori sia dal panorama collegiale statunitense che internazionale. Tra le prime scelte, i Charlotte Hornets hanno selezionato al 34° posto Ryan Kalkbrenner, centro di 2,16 metri proveniente da Creighton e quattro volte Difensore dell’Anno della Big East. Al 35° posto, i Philadelphia 76ers hanno scelto Johni Broome, ala/centro di Auburn e Giocatore dell’Anno secondo The Sporting News, che ha chiuso la sua ultima stagione universitaria con una media di 18,6 punti e 10,8 rimbalzi a partita.
Una delle storie più affascinanti di questo Draft è quella di Saliou Niang, selezionato al 58° posto dai Cleveland Cavaliers. Nato a Dakar, Senegal, nel 2004, Niang si è trasferito in Italia in giovane età, crescendo cestisticamente nelle giovanili della Fortitudo Bologna. Ha debuttato in prima squadra nella stagione 2021-2022, per poi passare all’Aquila Basket Trento nel 2023. Con Trento, ha vissuto una stagione memorabile, contribuendo alla vittoria della Coppa Italia 2025 e guadagnandosi il titolo di “Most Improved Player” della Serie A.
Alto 1,99 metri e pesante 86 kg, Niang è un’ala versatile nota per la sua energia e atletismo. Nell’ultima stagione con Trento, ha registrato una media di 8,1 punti e 5,2 rimbalzi in poco più di 20 minuti a partita. Nonostante le sue capacità difensive e la propensione al gioco in transizione, Niang è consapevole delle aree in cui deve migliorare, in particolare nel tiro da tre punti, dove ha mantenuto una percentuale del 31,4%.
Dopo la selezione, Niang ha espresso la sua gioia e incredulità: “Quando ho sentito il mio nome, è stata una sensazione unica. Tremavo. Ma è stato meraviglioso”. Riflettendo sul suo percorso, ha aggiunto: “Se penso al piccolo Saliou, mi dico: ‘Wow, ce l’hai fatta!’. Anche se c’è ancora molto da lavorare, questo momento mi spinge a dare ancora di più e a credere sempre in me stesso”.
I Cleveland Cavaliers vedono in Niang un progetto a lungo termine. Secondo alcune fonti, il piano sarebbe quello di lasciarlo sviluppare ulteriormente in Europa prima di integrarlo nel roster NBA. Questa strategia permetterebbe a Niang di affinare le sue abilità, in particolare nel tiro e nella forza fisica, per affrontare al meglio le sfide della NBA.
La selezione di Saliou Niang rappresenta un momento significativo per il basket italiano, evidenziando come il talento e la determinazione possano aprire le porte del palcoscenico più prestigioso del mondo cestistico.
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