NBA: Curry trascina i Warriors alla vittoria su Denver nonostante i 50 punti di Gordon

Golden State supera Denver 137-131 dopo un overtime, con Stephen Curry protagonista a 42 punti nonostante i 50 di Aaron Gordon.

I Golden State Warriors hanno inaugurato la loro stagione NBA con un successo spettacolare, battendo i Denver Nuggets 137-131 al termine di una partita che si è decisa ai supplementari. Il protagonista indiscusso è stato Stephen Curry, autore di 42 punti, capace di rispondere all’incredibile prestazione di Aaron Gordon, che ha messo a referto 50 punti con un impressionante 10 su 11 da tre punti, la miglior performance della sua carriera.

La sfida è stata intensa sin dai primi minuti, con i Nuggets che hanno potuto contare sul dominio di Gordon e sul contributo del solito Nikola Jokic, autore di un triple-double da 21 punti, 13 rimbalzi e 10 assist. Nonostante ciò, Golden State ha resistito grazie a un gioco corale e alle magie di Curry, che ha chiuso con 6 rimbalzi, 7 assist, 3 recuperi e 1 stoppata, dimostrando ancora una volta di essere un trascinatore assoluto.

La partita ha visto momenti di grande tensione, con Curry che ha firmato il canestro del pareggio all’ultimo respiro, costringendo la gara ai supplementari. Nei cinque minuti aggiuntivi, i Warriors hanno imposto un parziale di 12-2, iniziato con un triplo dalla distanza di Al Horford e proseguito con un tiro decisivo di Jimmy Butler, che ha fissato il punteggio sul 133-127 a 41 secondi dalla sirena, sancendo la vittoria dei padroni di casa.

Aaron Gordon, oltre ai 50 punti, ha eguagliato il record di Terry Rozier per il maggior numero di triple realizzate in un debutto stagionale e ha superato il precedente record di Alex English della franchigia dei Nuggets, stabilito nel 1985, per punti segnati in una gara inaugurale contro Golden State. Con questa prestazione, Gordon si aggiunge all’esclusivo club di giocatori capaci di segnare almeno 50 punti nel primo match di stagione, insieme a leggende come Michael Jordan, Kyrie Irving, Anthony Davis, Elgin Baylor e Wilt Chamberlain.

Il successo consente ai Warriors di iniziare il campionato con un perfetto 2-0, confermando le ambizioni della squadra e l’incredibile forma dei suoi leader. La sfida ha già lasciato il segno nella storia della NBA, soprattutto per l’incredibile duello a distanza tra Curry e Gordon, due prestazioni che resteranno a lungo negli annali della lega.

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