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I Pistons vincono la sesta partita consecutiva grazie a Cade Cunningham e si issano al primo posto della Eastern Conference con il miglior avvio degli ultimi 20 anni.
Victor Wembanyama è ancora una volta il protagonista assoluto della notte NBA. Con una prestazione mostruosa nel finale, il francese ha condotto i San Antonio Spurs a una preziosa vittoria sul parquet dello United Center, piegando i Chicago Bulls 121-117 e regalando all squadra texana l’ottavo successo stagionale.
Il lungo francese ha chiuso con 37 punti, 12 rimbalzi, 5 assist e 5 stoppate in 35 minuti, ma soprattutto ha deciso la gara negli ultimi 70 secondi, firmando due triple pesantissime e un rimbalzo difensivo chiave, ribaltando un match che sembrava ormai nelle mani dei padroni di casa. Per Wembanyama è anche la miglior interpretazione contro i Bulls, che arrivavano da sei successi consecutivi negli scontri diretti.
San Antonio ha iniziato forte, spinta proprio dal suo fenomeno, aggressivo fin da subito: dopo un quarto Wembanyama contava già 9 punti e 3 rimbalzi, mentre gli Spurs tiravano oltre il 60% dal campo.
Chicago però ha reagito nel secondo periodo, piazzando un parziale da 38 punti con sei triple a segno e andando all’intervallo avanti 64-63. La spinta offensiva dei Bulls ha trovato continuità nel terzo periodo, grazie a Dosunmu (9 punti dalla panchina), Buzelis e Huerter, capaci di colpire ripetutamente dall’arco.
Il vantaggio dei padroni di casa è salito fino a +13 (104-91), con Chicago in pieno controllo e San Antonio apparentemente alle corde. Ma quando la partita sembrava decisa, è iniziato lo show di Wembanyama.
Il francese ha realizzato 17 dei suoi 37 punti nel quarto periodo, trascinando la rimonta Spurs. Nel minuto conclusivo ha piazzato due triple consecutive per il pareggio a 114 e poi per il sorpasso, dopo aver catturato un rimbalzo difensivo determinante.
Quel colpo psicologico ha spezzato definitivamente la resistenza dei Bulls, incapaci di reagire nell’ultimo possesso.
Oltre a Wembanyama, gli Spurs hanno trovato il contributo fondamentale di:
San Antonio festeggia così la terza vittoria di fila e porta il proprio record a 8-3.
Chicago, priva degli infortunati Josh Giddey e Coby White, ha comunque mostrato una buona prova corale:
Ma la squadra dell’Illinois ha perso il quarto match nelle ultime cinque uscite, scendendo a un bilancio di 6-4 dopo aver iniziato la stagione con un promettente 5-0.
Gli Spurs sono riusciti a ribaltare una gara quasi compromessa, dimostrando carattere e solidità mentale. Al centro di tutto c’è sempre Wembanyama, ormai leader riconosciuto della squadra e già tra i giocatori più dominanti della lega. Se continua così, l’MVP conversation non sarà un miraggio. San Antonio lo sa: con un fenomeno del genere, tutto è possibile.
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