Napoli tutto cuore e coraggio: allo Stadium termina 1-1

Il Napoli (molto rimaneggiato per via delle positività al Covid) ci prova, ma non passa. Azzurri terzi a -5 dal Milan

Finisce 1-1 il big match della 20esima giornata di campionato. Gara di grandissima intensità all’Allianz Stadium di Torino. Il Napoli, fortemente rimaneggiato a causa del Covid, soffre in avvio di partita i bianconeri, ma poi ritrova gioco e gol con Mertens che porta in vantaggio gli azzurri al minuto 23′.

Ad inizio ripresa i padroni di casa sfruttano al meglio una ripartenza concessa dal Napoli trovando il pareggio con Chiesa. Il Napoli resta al terzo posto a -5 dal Milan mantenendo cinque punti di vantaggio sulla Vecchia Signora.

LA PARTITA

Partenza molto aggressiva della Juve che costringe nei primi 15 minuti il Napoli all’interno della propria trequarti. La prima occasione del match la creano proprio i bianconeri sugli sviluppi di un calcio d’angolo. McKennie salta tutto solo e colpisce di testa da buona posizione, ma manda fuori di poco. Dopo il primo quarto d’ora il Napoli inizia ad uscire dal guscio e prova a passare in vantaggio con Insigne che dalla distanza ci prova da posizione centrale, palla però che finisce sul fondo. Azzurri prendono coraggio e passano in vantaggio al minuto 23′. Politano parte in posizione regolare e lavora un buon pallone in area, scarica per Mertens che in diagonale batte Szczesny che riesce solo a sfiorare il pallone in occasione del tiro dell’attaccante belga. Ci si aspetta una reazione della Vecchia Signora, ed invece gli azzurri iniziano a gestire a proprio favore la gara, complice il nervosismo dei padroni di casa. Squadre a riposo con un Napoli in crescendo.

Secondo Tempo – Nel momento migliore del Napoli, pareggia la Juve. Cross dalla destra di McKennie per Morata che viene anticipato, ma sulla respinta arriva Chiesa che con il mancino batte Ospina. Decisiva, per la rete bianconera, la deviazione di Lobotka. La gara, dopo il pareggio bianconero, si mantiene in equilibrio, ma l’intensità da parte di entrambe le squadre resta altissima. Poche occasioni da goal sia da una parte che dall’altra e neanche le sostituzioni riescono a dare la svolta decisiva alla partita. Il Napoli, nonostante le tantissime assenze dettate dalle positività al Covid, riesce a gestire al meglio le ultime folate offensive della Juventus fino al triplice fischio di Sozza.

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, Rugani, De Ligt, Alex Sandro (75′ De Sciglio); McKennie, Locatelli, Rabiot (66′ Bentancur; Chiesa (81′ kulusevski), Morata (75′ Kean), Bernardeschi (66′ Dybala). All. Allegri

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Ghoulam; Demme, Lobotka (92′ Zanoli); Politano (76′ Elmas), Zielinski, Insigne; Mertens (88′ Petagna). All. Domenichini 

Arbitro: Sozza di Seregno 
Marcatori: 23′ Mertens (N), 54′ Chiesa (J)
Ammoniti: Alex Sandro, Dybala (J), Ghoulam (N)
Espulsi: –
Note: –

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