Napoli, turismo natalizio in crescita: eventi e luminarie attraggono un milione di visitatori

Napoli si conferma anche quest’anno una delle destinazioni più amate per le festività natalizie, rafforzando un trend turistico che non conosce più stagionalità. Secondo le stime dell’Osservatorio Turistico Urbano del Comune, nel periodo delle feste la città si prepara ad accogliere circa un milione di visitatori, con un picco significativo tra Natale e Capodanno. Un risultato che premia una strategia fondata su eventi diffusi, valorizzazione culturale e un impatto visivo forte, grazie a un’imponente illuminazione artistica che coinvolge l’intero tessuto urbano.

Eventi culturali e tradizioni natalizie

Cuore dell’offerta culturale è la rassegna “Vedi Napoli Sacra e Misteriosa e poi torni”, in programma dal 4 novembre 2025 all’8 gennaio 2026 e promossa dall’assessorato al Turismo e alle Attività produttive del Comune. Oltre cinquanta appuntamenti gratuiti tra tour guidati, concerti e installazioni artistiche accompagnano cittadini e turisti alla scoperta di una Napoli meno scontata, dove sacro e mistero convivono da secoli.

Particolare rilievo assume la sezione “I Misteri di Napoli”, curata dalla fondazione Il Canto di Virgilio, che propone otto tour tematici e trentadue visite guidate in chiese, conventi e palazzi storici. Un percorso che racconta l’anima più profonda della città, andando oltre i circuiti tradizionali e contribuendo a un turismo più consapevole e distribuito.

Accanto alla cultura, restano centrali le tradizioni: San Gregorio Armeno si conferma palcoscenico internazionale dell’arte presepiale, mentre il cosiddetto “Capodanno lungo”, esteso su quattro giorni, rafforza il ruolo di Napoli come capitale di musica ed eventi durante le festività.

Illuminazione artistica e attrazioni natalizie

A rendere ancora più suggestiva l’atmosfera è il progetto “Illuminiamo Napoli 2025”, nato dalla collaborazione tra il Comune e la Camera di Commercio. Dal 15 novembre 2025 al 7 gennaio 2026, oltre 150 chilometri di luminarie, installazioni tridimensionali e grandi alberi di Natale illuminano strade e piazze, trasformando la città in un vero e proprio scenario festivo a cielo aperto. Un intervento che non ha solo valore estetico, ma che contribuisce in modo concreto all’attrattività turistica e alla vivacità commerciale.

Numeri, dichiarazioni e impatto economico

I dati confermano la portata del fenomeno. Le previsioni parlano di circa 297mila turisti nel weekend 19–21 dicembre, di un milione di arrivi tra il 24 e il 28 dicembre e di 760mila presenze tra il 29 dicembre e il 1° gennaio. Flussi che includono strutture alberghiere, extra-alberghiere e traffico crocieristico, con permanenze medie comprese tra due e cinque notti.

A sottolineare il cambio di passo è l’assessora al Turismo Teresa Armato, che ha dichiarato: «Napoli ormai non è più una tendenza stagionale. Siamo ben oltre i 20 milioni di turisti con cui si sarebbe dovuto chiudere il 2025». Un concetto ribadito anche in occasione delle festività, con stime che superano ogni aspettativa e una media mensile superiore a 1,5 milioni di visitatori.

Sulla stessa linea il presidente della Camera di Commercio, Ciro Fiola, che ha evidenziato il ruolo di “Illuminiamo Napoli 2025” come motore per il commercio e come strumento di promozione turistica internazionale.

Servizi potenziati e accoglienza

Alla crescita dei flussi si accompagna un rafforzamento dei servizi. La task force voluta dal sindaco Gaetano Manfredi, coordinata dall’assessora Armato insieme agli assessori De Iesu, Cosenza e Santagada, ha previsto il prolungamento degli orari del trasporto pubblico, il potenziamento della Polizia Municipale e un incremento delle attività di pulizia urbana.

Restano operativi i quattro infopoint turistici cittadini – Molo Beverello, Piazza del Gesù, via Morghen e Piazza del Plebiscito – aperti tutti i giorni dalle 9 alle 18, affiancati nei weekend da una minicar elettrica dedicata all’accoglienza. Inoltre, grazie al progetto “Napoli CultourTech”, sono stati installati nuovi box bagno smart e autopulenti, accessibili e attrezzati, a supporto di una città sempre più orientata a un turismo di qualità.

Tra cultura, luci, musica e innovazione, Napoli si presenta così al Natale e al nuovo anno come una destinazione matura, capace di attrarre visitatori dodici mesi l’anno e di trasformare il turismo in una risorsa strutturale per l’intero territorio.