Napoli, Santa Maria la Nova ospita la mostra “L’arte ritrovata”

La chiesa di Santa Maria la Nova a Napoli ospita la mostra “L’arte ritrovata”, che presenta una selezione di dipinti e sculture in marmo appartenenti al patrimonio della Città Metropolitana. L’esposizione è suddivisa in tre sezioni tematiche: opere recentemente rientrate dopo essere state esposte altrove, opere recuperate dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale e opere dei grandi vedutisti tra Settecento e Ottocento, oltre a ritratti di donne. La mostra è visitabile il martedì e il giovedì mattina.

Opere recentemente rientrate e recuperate

La prima sezione della mostra è dedicata alle opere che sono tornate a Napoli dopo essere state esposte in altre sedi. Questi lavori, che spaziano dal periodo barocco al neoclassicismo, rappresentano un’importante testimonianza della ricchezza artistica della regione. Accanto a queste, sono esposte opere recuperate dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale, che hanno svolto un ruolo fondamentale nel riportare alla luce pezzi d’arte trafugati o dispersi. Tra queste, spiccano alcune sculture in marmo di epoca rinascimentale, ora restaurate e restituite al pubblico. 

Vedutisti del Settecento e Ottocento

La seconda sezione della mostra è dedicata ai vedutisti attivi tra il Settecento e l’Ottocento. Questi artisti hanno immortalato paesaggi urbani e rurali con una precisione e una sensibilità che offrono uno sguardo unico sulla Napoli dell’epoca. Le opere esposte includono vedute del Golfo di Napoli, scorci dei quartieri storici e rappresentazioni della vita quotidiana, evidenziando l’evoluzione della città nel corso dei secoli. Questa sezione offre ai visitatori l’opportunità di apprezzare la maestria tecnica e l’attenzione al dettaglio che caratterizzano questi dipinti. 

Ritratti di donne

La terza sezione è dedicata ai ritratti femminili, con opere che spaziano dal Rinascimento al XIX secolo. Questi dipinti offrono uno spaccato sulla rappresentazione della figura femminile nell’arte napoletana, evidenziando sia l’evoluzione stilistica che i cambiamenti nei ruoli sociali delle donne nel corso dei secoli. Tra le opere esposte, si possono ammirare ritratti di nobildonne, artiste e figure popolari, ciascuno con una storia unica da raccontare. Questa sezione sottolinea l’importanza del contributo femminile alla cultura e all’arte della regione.