Questo sarà un Natale diverso e molto difficile per tutti a causa dell’emergenza da Covid-19. Non ci saranno i tipici mercatini di Natale con il tradizionale shopping tra le bancarelle, a prescindere dal colore della regione Campania. Questa decisione, presa per evitare possibili assembramenti desta enorme preoccupazione, in particolare per coloro a cui non spetterebbero i sostentamenti governativi.
La denuncia arriva da Antonio Nuzzolese, storico mercatale natalizio di via Luca Giordano, che questa mattina durante la diretta di “Yes I Know Kiss Kiss” con Rosario Verde e Marco Pesacane, ha dichiarato tutto il suo disappunto sottolineando la grande preoccupazione che attanaglia la sua categoria:
“Noi siamo un piccolo mercatino, non ci possono equiparare alle grandi fiere natalizie del Nord. Siamo 10 stand da un lato e 10 dall’altro ed esponiamo all’aperto, non c’è pericolo”, dichiara Nuzzolese.
“In tutto sono circa 400-500 le famiglie coinvolte, che questo Natale resteranno a casa dopo aver fatto interamente una produzione partita già nel mese di giugno scorso. Vi lascio immaginare il danno economico che abbiamo avuto, oltre al danno morale.”
“L’unico ad averci aiutato è stato l’assessore della Municipalità Vomero-Arenella, Luigi Sica, ma evidentemente il suo impegno non è bastato. Inoltre, noi siamo stalli all’aperto, non ci sarebbe assembramento, rispetto poi ai negozi che invece sono pieni”.
“Siamo stati beffati, perché non solo non ci faranno fare il mercatino natalizio, ma non rientriamo nemmeno nei ristori previsti dal Governo. Di solito noi iniziamo ad allestire alla fine del mese di novembre, magari ci facessero esporre anche solo per 15 giorni, giusto per salvare il salvabile. Sarebbe un toccasana.”, conclude Nuzzolese.