Termina l’avventura del Napoli in Champions League con gli azzurri che cadono 3-1 a Barcellona ed escono agli ottavi di finale della massima competizione europea. Una sconfitta che scotta anche perché vieta al Napoli la possibilità di qualificarsi al primo Mondiale per Club dove, come secondo club italiano, accede la Juventus. Barcellona in vantaggio al 15′ con il gol di Fermin che, al terzo tentativo, batte Meret e fa 1-0. Passano solo due minuti e i blaugrana raddoppiano: Raphina in campo aperto calcia a giro col destro e colpisce il palo, sulla respinta si avventa Cancelo che a porta vuota non può sbagliare, 2-0. Il Napoli prova a reagire, fino alla mezz’ora quando finalmente trova il gol che accorcia le distanze: azione spettacolare del Napoli, che libera Politano al cut back, cross arretrato per Rrahmani che all’altezza del dischetto apre il piatto mancino e infila Ter Stegen. Sul 2-1 la gara diventa equilibrata, anche nel secondo tempo, con gli azzurri che prima reclamano un rigore con Victor Osimhen, non concesso dal direttore di gara, e poi si divorano a porta spalancata un gol con Lindstrom che spreca di testa. Ed all’83’ arriva il colpo di grazia: rimessa regalata ai blaugrana (in realtà c’era un evidente fallo su Lindstrom, ndr), Gundogan imbuca per Sergi Roberto che serve Lewandowski a porta vuota, il polacco deve solo appoggiare in rete per il definitivo 3-1. Napoli così allo sbando che ha solo un’occasione nitida, con Kvaraskhelia che da ottima posizione lambisce il palo. Poi solo attesa del triplice fischio che sancisce l’addio degli azzurri all’Europa che conta.
Ultime Sport | Calcio, Sport
Ultime Sport | Calcio, Sport
Ultime Sport | Calcio, Sport
Ultime Sport | Calcio, Sport
ONLY RADIO S.R.L. – P.IVA 05295650633