Quella che sembrava un’operazione in dirittura d’arrivo ha subito una frenata decisa. Il passaggio di Yunus Musah dal Milan al Napoli è ufficialmente in stand-by, se non addirittura vicino alla chiusura anticipata, dopo che il club rossonero ha deciso di alzare la richiesta economica. Secondo quanto riportato da Sport Mediaset, negli ultimi giorni la società milanista ha rivisto al rialzo le sue pretese, portando il prezzo complessivo del centrocampista statunitense da 25 a 30 milioni di euro (bonus inclusi). Una cifra che il Napoli ha immediatamente ritenuto eccessiva, tanto che il direttore sportivo Giovanni Manna avrebbe comunicato alla controparte l’impossibilità di proseguire la trattativa a queste condizioni. E pensare che l’accordo sembrava già delineato: una base fissa di 22 milioni di euro più bonus, per un’operazione che si sarebbe chiusa entro il tetto massimo dei 25 milioni. Il profilo del classe 2002, reduce da una stagione di alti e bassi in maglia rossonera, era stato individuato da Antonio Conte come uno dei rinforzi ideali per il nuovo centrocampo azzurro.
A far saltare il banco è stato il tentativo del Milan di forzare la mano: secondo alcune ricostruzioni, a portare la richiesta a 30 milioni sarebbe stato Tare, che nelle scorse settimane ha lavorato da intermediario per conto dei rossoneri. Una mossa che ha raffreddato del tutto i contatti tra i due club. Fonti vicine al Napoli, riportate da Sky Sport, confermano che la dirigenza partenopea non intende superare i 22 milioni di base fissa, e ha ribadito la sua posizione anche in un contatto avvenuto nella giornata odierna tra gli intermediari.
Nonostante lo stallo nella trattativa con il Napoli, il Milan non resta fermo e continua a lavorare su altri obiettivi per il centrocampo. I rossoneri stanno seguendo con attenzione Javi Guerra del Valencia e Granit Xhaka, fresco campione di Germania con il Bayer Leverkusen. Due profili diversi per caratteristiche, ma entrambi considerati adatti al nuovo corso rossonero, guidato da Massimiliano Allegri, il cui arrivo è stato da poco ufficializzato.
La sensazione è che, salvo ripensamenti del Milan, la trattativa sia destinata a tramontare. Il mercato estivo, però, è appena agli inizi e tutto resta possibile. A oggi, però, l’affare Musah-Napoli è da considerarsi congelato, se non accantonato. Per sbloccarlo, servirebbe un passo indietro da parte dei rossoneri. Fino ad allora, il centrocampista statunitense resta a Milano e il Napoli guarda altrove.
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