Napoli, infortunio Lukaku: rischia di saltare fino a 25 partite

Romelu Lukaku dovrà restare fuori per un lungo periodo a causa di un infortunio muscolare. Gli esami strumentali al Pineta Grande Hospital hanno evidenziato una lesione di alto grado del retto femorale della coscia sinistra. Il Napoli ha comunicato che il giocatore ha già iniziato il percorso riabilitativo e sarà sottoposto anche a una consulenza chirurgica. Il rischio è che lo stop possa protrarsi fino al 2026, anche se la società non ha ancora fornito una tempistica ufficiale per il rientro.

Le possibili soluzioni per il Napoli 

Con Lukaku fuori, Conte dovrà rivedere i piani in attacco. Per l’esordio in campionato contro il Sassuolo, il riferimento offensivo sarà Lucca. Oltre a lui, sono a disposizione Ambrosino e Cheddira. Quest’ultimo avrebbe già un accordo con l’Udinese, ma dopo l’infortunio di Lukaku non ha ancora svolto le visite mediche con la nuova squadra e resterà a disposizione finché non arriverà un altro attaccante.

Tempi di recupero e percorso riabilitativo 

I tempi di recupero per Lukaku non sono ancora certi. L’ipotesi di un intervento chirurgico è concreta, ma sono in corso valutazioni. Nella migliore delle ipotesi, lo stop potrebbe durare almeno tre mesi, con il rischio di saltare fino a venticinque partite tra Serie A, Champions League e Coppa Italia. Il Corriere dello Sport riporta che dal Belgio, il fisioterapista di fiducia di Lukaku, Lieven Maesschalck, ha dichiarato: «Ci consulteremo con il Napoli e con lo staff tecnico, con cui abbiamo un ottimo rapporto dai tempi di Mertens. Lukaku ora è deluso, è un fanatico del calcio, dovremo proteggerlo da se stesso perché tende a porsi obiettivi che non sono realistici. Ma con la sua mentalità tornerà sicuramente al suo livello, ne sono certo».