La trattativa tra Napoli e Galatasaray per Victor Osimhen resta in fase di stallo. Il club azzurro si è detto disposto a cedere l’attaccante nigeriano solo in caso di pagamento della clausola rescissoria da 75 milioni di euro. Tuttavia, i dettagli legati alle modalità di pagamento e la richiesta di garanzie bancarie stanno rallentando l’accordo.
La proposta del Galatasaray prevederebbe un pagamento dilazionato in quattro o cinque anni. Il Napoli, da parte sua, potrebbe accettare questa soluzione solo dopo aver ricevuto le garanzie bancarie dal club di Istanbul. Al momento, queste garanzie non sono ancora arrivate e la società partenopea resta in attesa di una risposta ufficiale che possa sbloccare la trattativa.
La clausola rescissoria da 75 milioni di euro, richiesta dal Napoli per la cessione di Osimhen, è scaduta da poche ore con le parti che non hanno ancora trovato un accordo definitivo. Il ritardo nella presentazione delle garanzie bancarie da parte del Galatasaray rappresenta al momento il principale ostacolo alla chiusura dell’operazione. Il Napoli non sembra intenzionato a concedere sconti sul prezzo dell’attaccante. Per questo motivo Abdullah Kavukcu, vicepresidente del Galatasaray, è rimasto in Italia, non volendo partire senza aver chiuso per l’attaccante. Al suo fianco, nei colloqui con il ds Manna, c’è anche George Gardi, l’intermediario che aveva già seguito l’operazione a settembre per il prestito del giocatore in Turchia.
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