Napoli-Eintracht, Conte in conferenza stampa: “In tre mesi solo critiche, ma siamo primi”

Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match di Champions League contro l'Eintracht Francoforte, affrontando temi come la condizione della squadra, le rotazioni necessarie e l'importanza della partita.

“Il Napoli che lotta dà fastidio”

Antonio Conte non le manda a dire. Alla vigilia della sfida di Champions League contro l’Eintracht Francoforte, il tecnico del Napoli si presenta in conferenza stampa con il fuoco dentro e un chiaro messaggio: «In tre mesi ho sentito solo critiche, ma guardo la classifica e vedo che siamo primi».

Archiviato lo 0-0 con il Como di Fabregas, gli azzurri tornano al “Maradona” per cercare la riscossa europea dopo il passo falso con il PSV. «La Champions è un mondo a parte – ha spiegato Conte ai microfoni di Sky Sport –. Domani è un’occasione per rifarci. Ho una squadra forte sotto l’aspetto mentale, anche se la fatica si fa sentire giocando ogni due o tre giorni».

“Napoli primo nonostante tutto”

Poi, davanti ai giornalisti, l’allenatore ha alzato i toni:
«Prima il problema era la difesa, ora abbiamo fatto due clean sheet e si parla dell’attacco. Con tutti i problemi e gli infortuni che abbiamo avuto, in tre mesi ho sentito solo critiche. Dopo un pompamento assurdo delle aspettative, nessuno si è chiesto come siamo riusciti a restare primi. Si è fatto male Lukaku, Lobotka, ora De Bruyne… eppure il Napoli è ancora là, in cima alla classifica».

Conte difende la squadra e l’ambiente: «Quando dico di non farsi prendere in giro, parlo delle voci che vengono messe in giro per alzare le aspettative o ammazzare la squadra. Il popolo napoletano deve restare compatto. Il tifoso napoletano è un signore, un sognatore, ma deve restare vicino ai suoi ragazzi. Napoli che è lì, che lotta, dà fastidio. Lo capisco. Forse qualcun altro deve entrare nell’ottica…».

“Bundesliga non superiore alla Serie A”

Spazio anche a un confronto tra campionati: «Non credo che la Serie A sia dietro la Bundesliga, il livello è simile. Il vero scarto lo fa la Premier League, che resta fuori portata per potenza economica e infrastrutture. In Germania hanno un vantaggio: giocano meno partite e si fermano a Natale, questo aiuta a recuperare energie».

Condizioni e scelte

Conte ha poi fatto il punto sugli infortunati: «Lobotka dovrebbe rientrare domani, ha superato la problematica che aveva avuto. Rrahmani sta meglio, ma valuteremo. Gilmour ha un’infiammazione agli adduttori, vediamo se sarà arruolabile. Elmas ha avuto un impatto incredibile col Como, Gutierrez pure: stiamo ampliando la rosa dei titolari».

“Faremo un gol più dei tedeschi”

Chiusura col marchio di fabbrica di Conte, tra convinzione e sfida:
«Sono convinto che faremo un gol più dei tedeschi. Non ci piangiamo addosso: onore e merito a questi ragazzi, che con tutte le difficoltà tengono il Napoli là davanti».

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