Napoli è stata ufficialmente designata come sede dell’America’s Cup 2027, segnando la prima volta che l’Italia ospiterà questa prestigiosa competizione velica. Il Primo Ministro Giorgia Meloni ha espresso orgoglio nazionale per questa scelta, sottolineando il profondo legame del paese con il mare. L’evento si terrà nel quartiere di Bagnoli, offrendo un’opportunità di riqualificazione per un’area economicamente svantaggiata.
L’America’s Cup ha storicamente generato significativi benefici economici per le città ospitanti. Ad esempio, l’edizione del 2024 a Barcellona ha portato un impatto economico di oltre 1 miliardo di euro, con la creazione di circa 19.000 posti di lavoro e l’arrivo di 2,5 milioni di visitatori. Sebbene le stime precise per Napoli siano ancora in fase di definizione, si prevede che l’evento possa avere un impatto economico positivo sulla città, considerando le esperienze precedenti.
Napoli ha già ospitato le World Series dell’America’s Cup nel 2012, un evento che ha attirato oltre 500.000 spettatori sul Lungomare Caracciolo. Secondo uno studio di Deloitte, l’evento ha generato un ritorno economico triplo rispetto agli investimenti effettuati. Questa esperienza positiva ha contribuito a migliorare l’immagine internazionale della città e a promuovere ulteriori eventi sportivi di rilievo.
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha celebrato la scelta della città come sede dell’America’s Cup 2027, evidenziando mesi di collaborazione con il governo e l’atteso impatto economico positivo sul territorio. L’evento rappresenta una significativa opportunità per Napoli, non solo in termini economici, ma anche per il rilancio e la valorizzazione del quartiere di Bagnoli.
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