Dal 20 al 22 giugno, Napoli e le località circostanti ospiteranno una serie di eventi dedicati alla celebrazione della sirena Parthenope, figura mitologica legata alla fondazione della città. Questa iniziativa, organizzata dalle associazioni Amartea e I Sedili di Napoli, si inserisce nei festeggiamenti per i 2.500 anni dalla fondazione di Neapolis e nell’ambito di Napoli Capitale Europea dello Sport 2026.
Le celebrazioni avranno inizio il 20 giugno a Casamicciola Terme, sull’isola d’Ischia, anticamente nota come Pithecusa. Qui si terrà la prima edizione del Magna Graecia Hellenic Fest, con la partecipazione della Rete della Magna Grecia e della Compagnia di danza e cultura Atrapos di Atene. L’evento mira a rievocare le antiche tradizioni greche e a celebrare il legame storico tra Ischia e la cultura ellenica.
Il 21 giugno, le celebrazioni si sposteranno a Napoli e Pozzuoli. Nel pomeriggio e nella prima serata, Napoli ospiterà la Lampadaforia e la Lampadedromia Neapolitana. La Lampadaforia è un corteo storico in costumi d’epoca che, partendo dal centro storico, ripercorre il percorso dalla statua della sirena da Megaride e Monte Echia, lungo le rampe Chiatamone e ritorno. La Lampadedromia Neapolitana è una rievocazione della corsa con le fiaccole in onore di Parthenope, il più antico evento sportivo attestato a Neapolis. Il percorso si snoda tra Santa Lucia, Nazario Sauro e via Parthenope, fino alla Colonna Spezzata, dove le torce saranno spente in mare, come avveniva nell’antichità.
Sempre il 21 giugno, a Pozzuoli, l’area archeologica sarà teatro di laboratori sulla vita militare e quotidiana dell’antica Roma, seguiti da rappresentazioni teatrali di "Medea" e "Odisseo", dirette da Angelantonio Aversana e Giuseppe Verdosci. La serata si concluderà con l’omaggio del fuoco delle colonie elleniche di Pithecusa, Kyme e Parthenope. In questa occasione, la cooperativa sociale Terzo Tempo conferirà il Premio Salvatore Lopresti Edizione 2025 a personalità distintesi nella valorizzazione della cultura classica, del teatro e del territorio.
Le celebrazioni si concluderanno il 22 giugno con la sesta edizione della Lampadedromia Neapolitana, nota anche come Parthenope’s Torch Relay Run. Si tratta di una mezza maratona competitiva di 15 chilometri che partirà dal Tempio di Serapide a Pozzuoli e arriverà a Castel dell’Ovo a Napoli. Il percorso attraverserà via Napoli, Coroglio, capo di Posillipo, via Petrarca, via Orazio, Mergellina e lungomare Caracciolo. All’arrivo, nei pressi della Colonna Spezzata su via Partenope, gli atleti saranno premiati dalla sirena Parthenope e dalla sua guardia oplitica, in una cerimonia che rievoca le antiche tradizioni della città.
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