Il Napoli ha conquistato il suo quarto Scudetto, il secondo negli ultimi tre anni e con questo successo non solo ha portato gioia ai tifosi, ma ha anche generato significativi benefici economici per il club.
La vittoria del campionato garantisce al Napoli un incremento nei ricavi derivanti dai diritti televisivi. Secondo la ripartizione prevista dalla Legge Melandri, il 12% delle risorse finali viene distribuito tra i club in base alla posizione in classifica. Per la stagione 2022/23, questa cifra ammontava a poco più di 122 milioni di euro, con il primo posto che garantiva circa 19 milioni di euro. Sebbene le cifre possano variare leggermente di stagione in stagione, è ragionevole stimare che il Napoli riceverà una somma simile per la stagione in corso.
La conquista dello Scudetto assicura al Napoli la qualificazione diretta alla fase a gironi della prossima Champions League, con un premio base di 18,62 milioni di euro. A questa somma si aggiungono i proventi derivanti dal Market Pool UEFA, che per la squadra campione d’Italia possono valere circa 11 milioni di euro, suddivisi in 7 milioni dalla prima quota (MP1) e 4 milioni dalla seconda (MP2). Inoltre, il club riceverà circa 23 milioni di euro dal ranking storico e ulteriori 18,6 milioni dal bonus partecipazione. Questi importi potrebbero aumentare ulteriormente in base ai risultati ottenuti nella competizione.
Oltre ai premi diretti, la vittoria dello Scudetto genera un significativo indotto economico per il club e per la città di Napoli. Si stima che il successo possa generare un giro d’affari complessivo per la città e la regione Campania di oltre 230 milioni di euro, grazie al turismo sportivo e alla vendita di merchandising. Questo include maggiori introiti da sponsorizzazioni, vendite di biglietti e un aumento del valore del brand Napoli.
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