Napoli, Buongiorno si ferma ancora: le mosse di Conte per le prossime tre gare

Alessandro Buongiorno si è fermato di nuovo. Il difensore del Napoli, dopo l’infortunio rimediato contro il Pisa, dovrà restare fuori per tre settimane. Il club ha comunicato che gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione di basso grado all’adduttore lungo della coscia sinistra. Il giocatore ha già iniziato l’iter riabilitativo presso il Pineta Grande Hospital.

Buongiorno fuori tre settimane: le partite che salterà 

Secondo quanto comunicato dal Napoli, Buongiorno non sarà a disposizione per la sfida di domenica a San Siro contro il Milan. Il difensore dovrà saltare anche l’esordio in Champions League al Maradona contro lo Sporting Lisbona di mercoledì e la successiva partita di campionato prima della sosta delle nazionali, in programma domenica 5 ottobre. Il rientro di Buongiorno sarebbe previsto dopo la sosta, nella gara contro il Torino. In sua assenza, il principale candidato a prendere il suo posto è Juan Jesus, almeno per la trasferta di Milano.

Gli infortuni di Buongiorno: una stagione complicata 

Buongiorno era rientrato in campo solo il 30 agosto, nel secondo tempo della partita contro il Cagliari, dopo l’intervento di inizio luglio per groin pain. Da allora aveva collezionato tre presenze consecutive da titolare contro Fiorentina, City e Pisa. Nella scorsa stagione, il difensore aveva già dovuto saltare 16 partite a causa di vari problemi fisici, tra cui una distorsione alla caviglia, una frattura ai processi trasversi di due vertebre lombari e un altro problema muscolare. Da metà dicembre 2024 ad oggi, Buongiorno ha giocato 11 partite su 27, di cui 10 da titolare.

Le scelte di Conte per la difesa e il centrocampo 

In vista della partita contro il Milan, la soluzione più probabile per sostituire Buongiorno è l’inserimento di Juan Jesus dal primo minuto, giocatore che ha già coperto il ruolo durante le precedenti assenze del compagno. Conte potrà però contare sul rientro di Rrahmani, che aveva saltato le ultime gare per un problema muscolare. Restano confermati anche i ritorni dal primo minuto di Anguissa e Lobotka a centrocampo. Per il ruolo di portiere, rimane il ballottaggio tra Meret e Milinkovic-Savic.