Napoli-Bologna, oggi la finale di Supercoppa Italiana: dove vederla in TV e streaming

Napoli e Bologna si sono sfidati nella finale di Supercoppa Italiana 2025, disputata lunedì 22 dicembre allo stadio Al-Awwal Park di Riyad, in Arabia Saudita. L’atto conclusivo della competizione ha messo di fronte due squadre reduci da un percorso intenso nella Final Four, con in palio non solo il trofeo ma anche un montepremi complessivo da 11 milioni di euro.

Il Napoli è arrivato in finale dopo aver superato il Milan per 2-0 in semifinale, grazie alle reti di Neres e Hojlund, mostrando solidità e cinismo. Dall’altra parte, il Bologna ha conquistato l’accesso all’ultimo atto eliminando l’Inter ai calci di rigore, dopo l’1-1 maturato nei tempi regolamentari. Un risultato che ha confermato la crescita della squadra di Vincenzo Italiano anche nei grandi appuntamenti.

La sfida di Riyad ha avuto anche un forte valore simbolico per gli azzurri, chiamati a riscattare la sconfitta per 2-0 subita in campionato proprio contro il Bologna poche settimane prima, un ko che aveva segnato un momento complicato della stagione prima della successiva ripresa. In campo, dunque, i campioni d’Italia contro i detentori della Coppa Italia, in una partita capace di offrire spunti tattici e intensità elevata, rispecchiando le filosofie di gioco di Antonio Conte e Vincenzo Italiano.

La finale è stata trasmessa in diretta TV in chiaro su Italia 1, con ampia copertura pre e post partita. La telecronaca è stata affidata a Riccardo Trevisani, con il commento tecnico di Massimo Paganin, mentre lo studio è stato condotto da Monica Bertini, affiancata dagli inviati presenti a bordocampo. La gara è stata visibile anche in diretta streaming gratuita su Mediaset Infinity e sul sito di Sportmediaset.

Per quanto riguarda le scelte di formazione, Conte ha confermato il suo 3-4-3, puntando ancora su Hojlund e Neres nel tridente offensivo insieme a Elmas, con Di Lorenzo, Rrahmani e Juan Jesus a protezione della porta. Italiano, invece, non ha rinunciato al consueto 4-2-3-1, affidandosi alla qualità di Orsolini, Odgaard e Cambiaghi, con Dallinga come riferimento offensivo.