Serviva vincere e la vittoria è arrivata. Dopo l’Udinese il Napoli di Garcia risale la china e batte anche una delle rivelazioni di questo inizio stagione, il Lecce di D’Aversa. Prima Ostigard svetta e di testa fa lo 0 a 1, poi ci pensa Osimhen a raddoppiare, lui che è partito dalla panchina affinchè potesse stare al 101% contro il Real Madrid. Il terzo goal è a firma di Gianluca Gaetano che ritrova il campo dopo il lungo infortunio e bagna il suo esordio stagionale con una rete fantastica. Il poker arriva su penalty e stavolta lo calcia bene Politano per lo 0 a 4 finale.

E’ un Napoli che dà continuità alla prova offerta nel week end scorso, ora si attenderà il Real Madrid al Maradona a petto in fuori. Scelte di Garcia giustissime questo pomeriggio. Dà fiducia al Cholito Simeone dal 1 e l’argentino si danna pur di ripagarla. Molto bene i soliti Lobotka ed Anguissa, ma un plauso speciale va fatto alla coppia di difensori centrali: Ostigard e Natan. Il brasiliano è sempre molto attento, concentrato, lascia pochissimi spazi a Krstovic e si candida a fare il titolarissimo in questo Napoli.

Bisognava vincere per far capire un po’ a tutti che questa squadra è un cantiere, aperto, e i lavori non sono finiti. Garcia fa un passo indietro ed accoglie la richiesta della squadra di tornare a giocare come faceva l’anno scorso. ‘Mo’ sì’, si dice a Napoli. Adesso sì che si rivede il Napoli di una volta, stretto, compatto, cattivo e con un’ottima condizione fisica. Adesso, la strada degli azzurri, sembra decisamente in discesa.

di Fabio Cannavo.