Milan, Estupiñán: “Theo ha lasciato il segno, ora tocca a me”

Pervis Estupiñán si presenta al Milan con determinazione, pronto a raccogliere l'eredità di Theo Hernández e a contribuire al successo del club.

Pervis Estupiñán, nuovo terzino sinistro del Milan, ha tenuto oggi la sua conferenza stampa di presentazione a Casa Milan. L’ecuadoriano, primo giocatore del suo paese a vestire la maglia rossonera, ha espresso entusiasmo e determinazione per questa nuova avventura.

L’eredità di Theo Hernández

Estupiñán ha riconosciuto il valore del suo predecessore, Theo Hernández, affermando: “Sappiamo tutti che è un giocatore eccezionale con un piede finissimo. Ha lasciato il segno al Milan e ne approfitto per fargli i complimenti. Ora però tocca a me e lavorerò sodo per ripagare la fiducia della società”. 

Obiettivi e ruolo in campo

Parlando degli obiettivi stagionali, Estupiñán ha dichiarato: “Cercheremo di vincere più partite possibili, uno dei miei obiettivi è vincere il maggior numero di trofei. Magari tutte e tre le competizioni di quest’anno”. Sul suo stile di gioco, ha aggiunto: “So difendere, ma so anche attaccare. Mi piace conversare con i centrocampisti e gli attaccanti. Se giocheremo a quattro starò più attento, se giocheremo a tre mi troverò bene anche lo stesso. Seguirò gli ordini del mister”.

Relazione con Leão e scelta del numero

Estupiñán ha espresso entusiasmo all’idea di giocare al fianco di Rafael Leão: “Non vedo l’ora di giocare con lui, sono molto carico. Conosco le sue qualità e l’idea di aiutarlo mi entusiasma. Fin dal mio arrivo mi ha accolto nel migliore dei modi”. Riguardo alla scelta del numero di maglia, ha spiegato: “Tanti giocatori hanno vestito questo numero, l’ho scelta perché prima di firmare per il Milan ho sentito parole molto belle che Cafu ha detto sul mio conto, ho voluto rendergli omaggio così”. 

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