Formula 1: la McLaren domina le prove libere in Arabia Saudita, Hamilton in difficoltà con la Ferrari

Le sessioni di prove libere del Gran Premio dell'Arabia Saudita hanno visto la McLaren primeggiare, mentre Lewis Hamilton continua a lottare con l'adattamento alla Ferrari.

Le sessioni di prove libere del Gran Premio dell’Arabia Saudita hanno evidenziato la supremazia della McLaren, con Lando Norris e Oscar Piastri che hanno dominato le FP2. Norris ha registrato il miglior tempo con 1:28.267, seguito da Piastri a 0.163 secondi. Max Verstappen della Red Bull ha ottenuto il terzo tempo, mentre Charles Leclerc della Ferrari si è piazzato quarto, a 0.482 secondi da Norris. 

McLaren inarrestabile nelle FP2

Dopo una prima sessione sorprendente, con Pierre Gasly dell’Alpine al comando, la McLaren ha mostrato la sua forza nelle FP2. Norris e Piastri hanno dominato sia nelle simulazioni di qualifica che nel passo gara, confermando la competitività della MCL39 sul circuito di Jeddah. Verstappen ha migliorato rispetto alle FP1, ma non è riuscito a eguagliare il ritmo delle McLaren. 

Leclerc mantiene viva la speranza per la Ferrari

Charles Leclerc ha mostrato segnali positivi, ottenendo il terzo tempo nelle FP1 e il quarto nelle FP2. Il pilota monegasco ha ridotto il distacco dai leader, alimentando le speranze della Ferrari di avvicinarsi alle prestazioni delle McLaren. Tuttavia, il team di Maranello è consapevole che il lavoro da fare è ancora molto per colmare il gap. 

Hamilton fatica ad adattarsi alla SF-25

Lewis Hamilton continua a lottare con l’adattamento alla Ferrari SF-25. Nelle FP1 ha chiuso in ottava posizione, mentre nelle FP2 è sceso al tredicesimo posto, a oltre un secondo dal miglior tempo. Il britannico ha dichiarato: “Ho faticato in entrambe le sessioni, ma abbiamo completato il programma e provato a imparare il più possibile”.  La sua lenta adattabilità sta generando preoccupazioni a Maranello, soprattutto considerando le aspettative riposte nel sette volte campione del mondo. 

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