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Simone Inzaghi replica dalle Stati Uniti alle critiche sulla sua scelta di lasciare l’Inter per l’Al Hilal, spiegando la decisione e il coinvolgimento del club nerazzurro.
Beppe Marotta ha commentato la separazione tra l’Inter e Simone Inzaghi, sottolineando come la decisione dell’allenatore sia ormai un capitolo chiuso per il club. Il presidente nerazzurro ha risposto alle domande dopo la partita contro il Monterrey al Mondiale per club, ribadendo la posizione della società.
“Ci sono dichiarazioni che si susseguono e poi ci sono smentite… Noi abbiamo preso atto della scelta dell’allenatore, ma oramai fa parte del passato e non entriamo in analisi approfondite” ha dichiarato Marotta. Secondo alcune fonti, il divorzio tra Inzaghi e l’Inter sarebbe stato deciso prima della finale di Champions League a Monaco, poi persa 0-5 contro il PSG. Tuttavia, Marotta non ha voluto approfondire ulteriormente la vicenda, preferendo concentrarsi sul presente della squadra.
Dopo la gara contro il Monterrey, Marotta ha parlato ai microfoni di SportMediaset: “Siamo qui con orgoglio, con Chivu, in quella che non sappiamo se è la coda della vecchia stagione o l’inizio della nuova”. Il presidente ha sottolineato l’impegno del club nel portare avanti il progetto tecnico, senza soffermarsi troppo sulle vicende passate legate all’allenatore uscente.
Marotta ha spiegato che la società sta lavorando da tre mesi per migliorare la squadra: “Alcune operazioni sono andate in porto, altre sono da completare: l’intenzione, con la proprietà, è mantenere lo zoccolo duro della squadra”. Il presidente ha così confermato la volontà di dare continuità al gruppo, puntando su una base solida per affrontare le prossime sfide.
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