Luppi: “Conte pignolo come Spalletti! A Napoli ebbi un rimpianto…”

Gianluca Luppi, Venezia (Photo by Matthew Ashton/EMPICS via Getty Images)

L’ex calciatore di Venezia e Napoli Gianluca Luppi ha rilasciato alcune dichiarazioni a Kiss Kiss Napoli a proposito del prossimo match di campionato, ma non solo. Ecco le sue dichiarazioni:

Venezia-Napoli, questa partita che ricordi ti evoca?
“Venezia mi ricorda che riportammo la squadra in Serie A dopo trent’anni, fu un’esperienza bellissima. Napoli fu la mia prima esperienza al sud, avrei voluto giocare lì perché mio papà aveva fatto il militare lì e me ne aveva parlato bene. Fortunatamente ci sono riuscito, peccato non essere riusciti a portare gli azzurri in Serie A. Fu un’annata travagliato dove cambiammo tre presidenti, però fece comunque una buona stagione”.

Hai giocato con Conte alla Juventus, ricordi qualche aneddoto di quando giocavate insieme?
“Era già meticoloso quando giocava. Un ragazzo eccezionale ma che curava ogni particolare nel minimo dettaglio, pignolo nel senso buono. Con lui il Napoli è in una botte di ferro”.

Hai giocato anche all’Atalanta, che attualmente è in corsa con Napoli ed Inter per lo scudetto. Quale delle tre vedi favorita?
“Guardando un po’ il cammino che hanno fatto sicuramente si arriverà fino alla fine con tutte e tre che se la giocano. Napoli e Atalanta potrebbero essere avvantaggiate perché non hanno le coppe, ma l’Inter sicuramente lotterà fino alla fine”.

Spalletti sta rilanciando la nazionale italiana dopo un Europeo non positivo. Che ricordi hai del mister e che futuro può avere questo gruppo azzurro?
“L’ho avuto a Venezia, è sicuramente un ottimo allenatore, anche lui molto meticoloso nel suo lavoro. L’Italia ha fatto bene a puntare su di lui e costruirà una nazionale che non solo farà un buon percorso ma che ci farà vedere anche un bel calcio”.

Qual è il calciatore più forte con cui hai giocato, e con chi ti sarebbe piaciuto giocare del Napoli?
“Beh in quegli anni ce n’erano tanti di giocatori forti, ma dico Roberto Baggio. Certo in quegli anni c’era Maradona nel Napoli e ovviamente mi sarebbe piaciuto giocare con lui. Il calcio degli anni ’80 e ’90 era un’altra cosa, conservo sicuramente ricordi bellissimi”.

ti potrebbe interessare

     | Città

La rassegna ‘Affabulazione’ inaugura la stagione autunnale con un ricco programma di eventi culturali nelle periferie di Napoli.

 Ultimissime    | Sport

Il Napoli è vicino a concludere l’acquisto di Rasmus Hojlund dal Manchester United, con un accordo che prevede un prestito oneroso e diritto di riscatto.

     | Città

Il cardinale Pietro Parolin ha partecipato alla cerimonia in Duomo a Napoli, dove si è ripetuto il miracolo della liquefazione del sangue di San Gennaro. Durante l’evento, ha espresso preoccupazione per la situazione a Gaza.

     | Sport

Le parole di Giovanni Di Lorenzo dopo la vittoria del Napoli sul Sassuolo e l’arrivo di Kevin De Bruyne.

     | Sport

Il tecnico del Napoli analizza la competitività del campionato e l’integrazione di De Bruyne nella squadra.