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Claudio Ranieri è in trattative per diventare il nuovo commissario tecnico della Nazionale italiana, ma il suo attuale ruolo di consulente per la Roma solleva interrogativi sulla compatibilità dei due incarichi.
Luciano Spalletti ha annunciato che la partita contro la Moldavia sarà la sua ultima alla guida della Nazionale italiana. Dopo la sconfitta per 3-0 contro la Norvegia, che ha compromesso le possibilità di qualificazione diretta al Mondiale 2026, il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha comunicato a Spalletti la decisione di sollevarlo dall’incarico. Nonostante l’esonero, Spalletti guiderà la squadra nell’incontro contro la Moldavia, previsto per il 9 giugno 2025.
Spalletti ha assunto la guida della Nazionale nel settembre 2023, subentrando a Roberto Mancini. Durante il suo mandato, ha condotto l’Italia alla qualificazione per Euro 2024, dove la squadra è stata eliminata agli ottavi di finale dalla Svizzera con una sconfitta per 2-0. Successivamente, nella UEFA Nations League 2024-2025, l’Italia ha raggiunto i quarti di finale, venendo eliminata dalla Germania. La recente sconfitta contro la Norvegia ha ulteriormente complicato il percorso verso la qualificazione al Mondiale 2026, portando alla decisione dell’esonero.
In conferenza stampa, Spalletti ha espresso il desiderio di concludere la sua esperienza con una vittoria: “Voglio chiudere con una vittoria”. Ha inoltre sottolineato la sua fiducia nel potenziale della squadra, affermando: “Ero convinto di poter arrivare al Mondiale, e rimango convinto che questa Nazionale possa arrivarci”. Visibilmente emozionato, ha lasciato la sala stampa tra le lacrime.
Per la partita contro la Moldavia, che si terrà al Mapei Stadium di Reggio Emilia, sono previsti alcuni cambiamenti nella formazione. Si ipotizza l’assenza di Nicolò Barella, con possibili inserimenti di Davide Frattesi, Samuele Ricci, Sandro Tonali, Giacomo Raspadori e Mateo Retegui. La Moldavia, attualmente al 154º posto nel ranking FIFA, arriva all’incontro dopo pesanti sconfitte contro Norvegia ed Estonia. L’Italia punta a migliorare la differenza reti, attualmente a -3 rispetto al +10 della Norvegia, per mantenere vive le speranze di evitare il playoff.
Tra i possibili successori di Spalletti, i media italiani indicano Stefano Pioli e Claudio Ranieri, recentemente ritiratosi dopo l’esperienza alla Roma. Ranieri, 73 anni, potrebbe essere tentato di tornare in panchina se gli venisse offerta la guida della Nazionale.
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