Lorenzo Musetti: “Con Perlas lavoro sul fisico per colmare il gap con Sinner e Alcaraz”

Il tennista italiano Lorenzo Musetti ha annunciato l'ingresso di José Perlas nel suo team per migliorare la preparazione fisica e avvicinarsi al livello di Jannik Sinner e Carlos Alcaraz.

Lorenzo Musetti, attuale numero 8 del ranking ATP, ha deciso di rafforzare il suo team tecnico con l’ingresso di José Perlas, allenatore spagnolo di grande esperienza. Questa scelta mira a migliorare la preparazione fisica e tecnica del tennista carrarino, con l’obiettivo di colmare il divario che lo separa dai top player Jannik Sinner e Carlos Alcaraz.

L’ingresso di José Perlas nel team di Musetti

Musetti ha annunciato l’ingresso di José Perlas nel suo team tecnico, affiancando lo storico allenatore Simone Tartarini. Perlas, noto per aver allenato campioni come Juan Carlos Ferrero, Janko Tipsarevic e Fabio Fognini, porterà la sua vasta esperienza per aiutare Musetti a compiere ulteriori progressi. “Ho sentito la necessità di avere qualcosa in più e vedere cosa altri possano portare a noi. Può portare più suggerimenti, più esperienza nel mio team”, ha spiegato Musetti nel corso del podcast su Youtube di Gill Gross. 

Obiettivi e preparazione fisica

L’obiettivo principale di Musetti è ridurre il gap con Sinner e Alcaraz, lavorando intensamente sulla preparazione fisica. “Per raggiungere Sinner e Alcaraz devo lavorare molto duramente dal punto di vista fisico, cosa che sto facendo, ho bisogno di più tempo per preparami”, ha affermato il tennista. Inoltre, Musetti ha sottolineato l’importanza di curare ogni dettaglio, dall’alimentazione al recupero, per migliorare anche solo dell’1% il proprio gioco e il proprio corpo. 

Collaborazione tra Perlas e Tartarini

La collaborazione tra Perlas e Tartarini è vista come un valore aggiunto per il team di Musetti. “Quando gli ho offerto un posto nel team, abbiamo parlato di cosa vedeva, di cosa pensava che mancasse. Ero d’accordo su tutto, così come Simone lo era”, ha spiegato Musetti. L’attenzione sarà rivolta a essere più aggressivi e a lavorare su ogni aspetto del tennis, anche fuori dal campo, come il recupero, il tempo trascorso con la famiglia, l’alimentazione e il sonno. 

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