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Il tecnico della Roma, Gian Piero Gasperini, alla vigilia dell’esordio in Europa League contro il Nizza, sottolinea la necessità di crescita della squadra e annuncia il rientro di Dybala e Bailey dopo la sosta.
Il derby della Capitale, valido per la 4ª giornata di Serie A, ha regalato emozioni e polemiche come da tradizione. A spuntarla è stata la Roma, che grazie al gol di Lorenzo Pellegrini ha piegato la Lazio per 1-0, conquistando tre punti fondamentali e salendo a quota 9 in classifica. Per i biancocelesti, invece, è già la terza sconfitta in quattro gare: un avvio di stagione da incubo per la squadra di Maurizio Sarri.
La partita è stata combattuta, sporca, ricca di duelli a centrocampo e con poche occasioni limpide. La svolta è arrivata al 30’, quando Devyne Rensch, in pressing alto, ha approfittato di una clamorosa indecisione di Nuno Tavares, servendo l’assist che ha portato al destro vincente di Pellegrini. Per il capitano giallorosso si tratta del quarto gol in carriera alla Lazio: i biancocelesti sono ormai la sua vittima preferita.
Nel finale la squadra di Sarri ha avuto l’opportunità di pareggiare con Danilo Cataldi, il cui destro a giro si è stampato sul palo. Un episodio che grida vendetta, ma che non cancella le difficoltà complessive della Lazio.
Tra i migliori in campo spicca proprio Rensch, autore di una partita totale: attento in difesa, incisivo in attacco e capace di indirizzare il derby con la sua pressione. Prestazione di altissimo livello anche per Koné, che ha dato ritmo e personalità al centrocampo romanista.
Sponda Lazio, il migliore è stato Gila, quasi insuperabile nei duelli individuali. Bene anche Romagnoli e Pedro, ma troppo poco per ribaltare il risultato. Male invece Tavares, colpevole in occasione del gol e lontano parente del giocatore ammirato in passato. Deludente anche Dia, impreciso sotto porta in momenti chiave.
Maurizio Sarri ha sottolineato l’errore individuale che ha condannato la sua squadra, ma ha apprezzato lo spirito di reazione, anche in inferiorità numerica. Gian Piero Gasperini, invece, ha rivendicato la scelta di puntare su Pellegrini dall’inizio: il capitano lo ha ripagato con il gol decisivo.
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