Il Bologna ieri ha conquistato la sua terza Coppa Italia battendo il Milan per 1-0. La città ha celebrato l’evento con una serie di festeggiamenti che hanno coinvolto tifosi e personalità locali.
Durante la finale all’Olimpico di Roma, le strade del centro di Bologna apparivano insolitamente vuote, quasi sospese nel silenzio, come nei giorni dei Mondiali o durante la pandemia. Poi, all’ultimo fischio dell’arbitro, la città si è accesa: un boato collettivo ha rotto la quiete, liberando la gioia repressa per una vittoria attesa da oltre cinquant’anni. Nel giro di pochi minuti, i viali della circonvallazione si sono trasformati in fiumi di auto in festa, tra clacson, trombe e bandiere rossoblù sventolate da ogni finestrino. Migliaia di persone, uscite da case, bar e maxischermi, si sono riversate spontaneamente in piazza Maggiore, colorandola di entusiasmo e orgoglio, proprio come accadde un anno fa, quando Bologna celebrò la storica qualificazione in Champions League. Una notte che rimarrà scolpita nella memoria della città.
Tra le personalità presenti ai festeggiamenti c’era anche Kimi Antonelli, giovane pilota bolognese e grande tifoso del Bologna. “Che serata! Forza Bologna”, ha scritto entusiasta in una storia su Instagram, accompagnando un video in cui appare sorridente e visibilmente emozionato, immerso nel caos gioioso delle celebrazioni. Intorno a lui, la città esplosa in un tripudio di cori urlati a pieni polmoni, clacson impazziti, fumogeni colorati e trombette da stadio.
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