Kelly Doualla rinuncia ai Mondiali di Tokyo: cosa è successo

La giovane velocista italiana Kelly Doualla ha deciso di non partecipare ai prossimi Campionati del Mondo di atletica leggera a Tokyo, nonostante le recenti straordinarie performance. Il suo allenatore, Walter Monti, ha comunicato alla Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL) la volontà dell’atleta di rinunciare all’inserimento nella staffetta 4×100 che parteciperà alla competizione mondiale. 

Una stagione ricca di successi

Nel corso dell’estate 2025, Kelly Doualla ha ottenuto risultati eccezionali. A luglio, ha conquistato due medaglie d’oro allo European Youth Olympic Festival di Skopje, vincendo sia nei 100 metri che nella staffetta. In quell’occasione, ha registrato un tempo di 11″21 nei 100 metri, stabilendo la miglior prestazione europea Under 18 e il record nazionale Allieve e Juniores.  Successivamente, agli Europei Under 20 di Tampere, ha replicato il successo, aggiudicandosi l’oro nei 100 metri con un tempo di 11″22 e nella staffetta 4×100 insieme ad Alice Pagliarini, Elisa Valensin e Margherita Castellani. 

La decisione di rinunciare ai Mondiali

Nonostante le sue straordinarie performance, la decisione di non partecipare ai Mondiali di Tokyo è stata presa in accordo con il suo allenatore e la famiglia. Walter Monti ha espresso l’intenzione dell’atleta e del suo entourage al presidente federale Stefano Mei. In precedenza, Monti aveva sottolineato l’importanza di non affrettare i tempi nella crescita agonistica di Doualla, evidenziando che la partecipazione ai Mondiali senior potrebbe non essere benefica per una giovane atleta come lei. 

Prospettive future

Kelly Doualla, che compirà 16 anni a novembre, ha dimostrato un talento eccezionale nella velocità. Il suo tempo di 11″21 nei 100 metri la colloca come la terza italiana di sempre sulla distanza, preceduta solo da Zaynab Dosso e Manuela Levorato. Nonostante la rinuncia ai Mondiali di Tokyo, il futuro della giovane sprinter appare promettente, con l’obiettivo di continuare a crescere e migliorare nelle competizioni future.