La Juventus sta affrontando un periodo di difficoltà nel reparto offensivo, con i suoi tre attaccanti principali—Jonathan David, Dusan Vlahovic e Lois Openda—che non riescono a trovare la via del gol. Nonostante un investimento complessivo di oltre 100 milioni di euro e una media di 50-60 reti a stagione nelle loro precedenti esperienze, i tre centravanti hanno smarrito il senso del gol. David è fermo al gol segnato nel debutto in Serie A contro il Parma il 24 agosto, Vlahovic alla doppietta contro il Borussia Dortmund il 16 settembre, mentre Openda, arrivato il 1° settembre, non ha ancora segnato con la maglia bianconera.
L’allenatore Igor Tudor sta sperimentando diverse combinazioni per rilanciare l’attacco. Contro il Milan, ha schierato inizialmente David, per poi passare a un 3-5-2 nella ripresa con la coppia Vlahovic-Openda. Nonostante i cambiamenti, la Juventus ha ottenuto solo un pareggio, evidenziando la necessità di trovare una soluzione efficace per sbloccare i suoi attaccanti.
Tudor ha alternato i tre attaccanti nelle varie partite: David ha iniziato come titolare contro Parma e Genoa, Vlahovic contro l’Inter e Openda contro il Borussia Dortmund. Nonostante le rotazioni, l’unico gol segnato da un centravanti titolare è stato quello di David nella prima giornata di Serie A. Vlahovic ha segnato quattro gol, ma tutti da subentrato, mentre Openda è ancora a secco. Questa situazione mette in evidenza la difficoltà nel trovare la giusta combinazione offensiva.
Alla vigilia della trasferta di Champions League contro il Villarreal, Tudor aveva escluso la possibilità di schierare contemporaneamente Vlahovic, David e Openda dall’inizio, affermando: “Spero che non succeda mai perché vorrebbe dire che siamo sotto e dobbiamo metterli tutti negli ultimi minuti”.
La Juventus si trova quindi a dover risolvere il problema dell’attacco per tornare a essere competitiva sia in campionato che in Europa.
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