La Juventus sta affrontando un periodo di incertezza riguardo al ruolo di portiere titolare, con Michele Di Gregorio al centro delle discussioni per alcune prestazioni non convincenti. L’allenatore Igor Tudor si trova a dover prendere decisioni cruciali per garantire solidità alla difesa bianconera.
Michele Di Gregorio, arrivato alla Juventus nel luglio 2024 dal Monza per 18 milioni di euro, ha vissuto un inizio di stagione promettente, mantenendo la porta inviolata nelle prime tre partite ufficiali. Tuttavia, nelle successive apparizioni, il portiere ha mostrato alcune incertezze che hanno sollevato dubbi sulla sua affidabilità. In particolare, durante il Mondiale per Club, nonostante alcune parate decisive, la Juventus ha subito sconfitte contro squadre come il Manchester City e il Real Madrid, evidenziando le difficoltà difensive del team.
Mattia Perin, portiere di esperienza e vice-capitano della squadra, ha recentemente rinnovato il suo contratto con la Juventus fino al 2027. Nonostante il suo ruolo di secondo portiere, Perin ha sempre dichiarato di sentirsi un “co-titolare” e di essere pronto a scendere in campo quando richiesto. In diverse occasioni, l’allenatore ha scelto di schierare Perin titolare, come nel derby contro il Torino, dimostrando fiducia nelle sue capacità.
L’allenatore Igor Tudor si trova di fronte a una decisione delicata: continuare a puntare su Di Gregorio, sperando in un miglioramento delle sue prestazioni, o affidarsi maggiormente a Perin, che ha dimostrato affidabilità nelle sue apparizioni. Tudor potrebbe considerare un’alternanza tra i due portieri per stimolare una sana competizione e garantire il massimo rendimento tra i pali. La situazione è in continua evoluzione, e le prossime partite saranno determinanti per definire le gerarchie definitive nel ruolo di portiere della Juventus.
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