In vista del derby d’Italia di sabato tra Juventus e Inter, Jonathan David si racconta in un’intervista alla Gazzetta dello Sport. L’attaccante canadese, arrivato in estate ai bianconeri, parla del suo ambientamento, dei compagni e delle ambizioni stagionali.
“Ho firmato sapendo che avrei giocato in una big europea, ma da dentro ti rendi conto ancora meglio della dimensione del club. Non sono ancora riuscito a visitare il museo, ma i giocatori, i tifosi… alla Juventus ogni cosa è grande e deve essere fatta al top”, ha raccontato David.
Sul possibile interesse dell’Inter, David spiega: “Ci sono stati dei contatti e colloqui con il mio agente, ma non approfonditi. Sono molto contento alla Juventus”.
Tra i compagni, l’attaccante canadese loda Locatelli per la gestione dei tempi e la precisione nei passaggi. Su Dusan Vlahovic, David assicura: “Sì, possiamo giocare insieme. Ma queste sono decisioni dell’allenatore Tudor. Io sono pronto per qualsiasi soluzione e mi diverto comunque. Io e Dusan ci spingiamo a vicenda perché vogliamo il meglio per la squadra”.
David parla anche dei nuovi arrivi: Edon Zhegrova, con cui ha condiviso diverse stagioni al Lilla, è un giocatore “incredibile, con un sinistro eccezionale e un gran dribbling”. Su Kenan Yildiz, giovane talento, aggiunge: “Se continua così ha tutto per diventare un top player. Il mio primo gol in Serie A con la Juve l’ho segnato su assist di Yildiz: è stato davvero bello”.
Con la sfida contro l’Inter alle porte, le parole di David evidenziano la voglia di integrarsi al meglio nella squadra e la disponibilità a collaborare con Vlahovic per raggiungere gli obiettivi della Juventus in campionato e in coppa.
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