Italia travolge la Namibia con 11 mete: record storico in trasferta

L’Italia ha ottenuto una vittoria schiacciante contro la Namibia nel test match del tour estivo, imponendosi con un netto 73-6 a Windhoek. Gli Azzurri hanno segnato undici mete, stabilendo il record per il maggior scarto in trasferta nella loro storia. 

Dominio azzurro a Windhoek

Nel test match disputato all’Hage Geingob Stadium di Windhoek, l’Italia ha dimostrato una netta superiorità sulla Namibia, concludendo l’incontro con un impressionante 73-6. Gli Azzurri hanno messo a segno undici mete: Trulla ha brillato con una tripletta, mentre Marin, Gesi, Menoncello, Fusco, Spagnolo e Varney hanno contribuito con una meta ciascuno. Inoltre, l’arbitro gallese Andrew Brace ha assegnato due mete di punizione a favore dell’Italia per irregolarità commesse dai namibiani.

Scelte tecniche e debutti

Il commissario tecnico Gonzalo Quesada ha operato diverse scelte strategiche per questo tour estivo, lasciando a riposo alcuni titolari come Lamaro, Capuozzo, Ruzza, Ioane e Allan, al fine di testare nuovi talenti. Giacomo Nicotera è stato nominato capitano, mentre Giacomo Da Re ha indossato la maglia numero 10, tornando in Nazionale dopo due anni. Leonardo Marin è stato schierato come primo centro, ruolo che non ricopriva dal Sei Nazioni 2022. Inoltre, hanno debuttato in panchina Tommaso Di Bartolomeo, Muhamed “Momo” Hasa e Mirko Belloni, quest’ultimo recentemente nominato MVP del campionato italiano.

Preparazione e prossime sfide

La preparazione al match è stata intensa, con un raduno a L’Aquila per ritrovare ritmo e automatismi, soprattutto considerando l’altitudine di Windhoek, situata a quasi 1700 metri. Quesada ha sottolineato l’importanza di affrontare ogni partita con determinazione, senza considerarla “la partita della vita”, ma concentrandosi sul fare ciò che si sa fare meglio. Dopo questa vittoria, l’Italia si prepara ad affrontare il Sudafrica in due test match: il primo il 5 luglio a Pretoria e il secondo il 12 luglio a Port Elizabeth.