Italia-Israele a Udine: misure di sicurezza straordinarie tra zona rossa e droni

Udine si prepara ad accogliere la partita tra le Nazionali di Italia e Israele, in programma questa sera allo stadio Friuli. L’evento è accompagnato da misure di sicurezza straordinarie, inclusa l’istituzione di una zona rossa attorno all’impianto sportivo e l’impiego di droni per la sorveglianza. Queste precauzioni sono state adottate in concomitanza con una manifestazione pro Palestina prevista nel centro città, alla quale si attendono circa 10.000 partecipanti.

Zona rossa e controlli intensificati

Le autorità hanno delimitato un’ampia area attorno allo stadio Friuli, designandola come zona rossa. L’accesso è consentito solo dopo rigorosi controlli antiterrorismo, che includono l’uso di metal detector e l’ispezione accurata di zaini e borse. Per i 9.200 spettatori attesi, su una capienza ridotta a 16.000 posti, è stato consigliato di arrivare con largo anticipo per facilitare le operazioni di controllo. In prossimità dei varchi d’accesso sono stati installati ostacoli anti-intrusione per prevenire eventuali attacchi con veicoli. Unità cinofile specializzate nella rilevazione di esplosivi saranno operative nell’area. 

Sorveglianza aerea e presenza di tiratori scelti

La sicurezza sarà ulteriormente garantita dal sorvolo costante di elicotteri e dall’impiego di droni sopra l’area dello stadio e il centro città. Sul tetto dello stadio saranno posizionati tiratori scelti, come già avvenuto in precedenti incontri internazionali. Queste misure mirano a garantire lo svolgimento sicuro della partita e a tutelare il diritto di manifestare. Il sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, e il vescovo, Riccardo Lamba, parteciperanno a una manifestazione separata in un’altra zona della città.

Formazione della Nazionale e dichiarazioni del CT Gattuso

In vista della partita, il commissario tecnico Gennaro Gattuso ha deciso di schierare Giacomo Raspadori al fianco di Mateo Retegui in attacco. Pio Esposito, nonostante la recente buona prestazione, partirà dalla panchina. Gattuso ha spiegato: “Pio non aveva giocato per molti minuti, prima, e ha speso molto”. A centrocampo, resta un dubbio tra Manuel Locatelli e Bryan Cristante.