La Nazionale italiana femminile ha visto sfumare il sogno della finale europea dopo una sconfitta per 2-1 contro l’Inghilterra. Il match, disputato allo Stade de Genève, ha visto le Azzurre in vantaggio grazie a un gol di Barbara Bonansea al 33′. Nonostante una difesa solida, l’Italia è stata raggiunta al 96′ da un gol di Michelle Agyemang. La partita si è decisa al 119′ con un rigore contestato, trasformato da Chloe Kelly dopo una prima parata di Laura Giuliani.
La decisione arbitrale di concedere un rigore all’Inghilterra nei minuti finali dei supplementari ha suscitato accese polemiche. Il fallo fischiato a Emma Severini su Beth Mead è stato ritenuto dubbio da molti osservatori. Il commissario tecnico Andrea Soncin ha espresso il suo disappunto: “Faccio io una domanda a voi? Ad area inversa l’arbitra avrebbe concesso lo stesso il rigore? No, non lo avrebbe mai dato”.
Nonostante l’eliminazione, Soncin ha elogiato la prestazione delle sue giocatrici: “Le ragazze devono essere orgogliose di quello che è stato fatto, aver tenuto testa alle campionesse ci deve fare tanta convinzione per il futuro”. Ha aggiunto che, nonostante le decisioni difficili da commentare, la squadra ha mostrato coraggio e consapevolezza.
L’Italia ha disputato un Europeo sopra le aspettative, raggiungendo la semifinale dopo 28 anni. Il cammino è stato caratterizzato da prestazioni solide e da una difesa organizzata, che hanno permesso alle Azzurre di competere alla pari con squadre di alto livello. La sconfitta contro l’Inghilterra, seppur dolorosa, rappresenta un punto di partenza per il futuro del calcio femminile italiano.
| Sport
| Sport
| Sport
| Sport
| Sport
ONLY RADIO S.R.L. – P.IVA 05295650633