Italia, Chiellini: “Razzismo per Koulibaly? Mi sono vergognato”

Giorgio Chiellini, calciatore dell’Italia, ha parlato quest’oggi in conferenza stampa alla vigilia della semifinale di Nations League contro la Spagna:

Il ricordo della partita contro di loro all’Europeo è impresso ancora nella nostra mente e nel nostro cuore, bisognerà restare lucidi fin dalla fase iniziare del match. Abbiamo grande rispetto per la Spagna, dobbiamo gestire meglio le varie fasi della partita. Mi hanno dato una grande spinta negli ultimi mesi per essere sempre qui e avere quella leggerezza nell’approcciare i vari incontri e nel proseguire la mia carriera. Io fino a 40 anni come Ibra? Sono felice per tutto quello che sto raccogliendo, ma lasciamo stare Zlatan. Questa ‘vecchiaia’ calcistica me la sto godendo appieno, poi vedremo dove sarò in grado di arrivare”.

Fra i vari argomenti toccati il difensore interviene con fermezza contro gli episodi di razzismo a coinvolgere Kalidou Koulibaly nel match di Firenze di domenica scorsa: “Mi sono vergognato, sia come italiano che come toscano, anche perché l’Italia per me non è un paese razzista. È un qualcosa di inaccettabile, servono leggi e regole che vengano applicate”.

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