Inter-Como: le pagelle dei protagonisti

Una serata senza appello per il Como e da incorniciare per l’Inter. Nel match valido per la 14ª giornata di Serie A, i nerazzurri travolgono i lariani con un netto 4-0 a San Siro grazie alle reti di Lautaro Martinez (11’), Marcus Thuram (59’), Hakan Calhanoglu (81’) e Carlos Augusto (86’). Una gara dominata sotto ogni aspetto dalla squadra di Cristian Chivu, che ha preparato la sfida in modo impeccabile.

Le pagelle

Inter (3-5-2)

Sommer 6 – Inoperoso per gran parte del primo tempo grazie alla solidità difensiva, nella ripresa osserva con un pizzico di fortuna le conclusioni del Como che non trovano lo specchio.

Akanji 6,5 – Attento e ordinato dietro, prova anche a dare qualità alla manovra con filtranti interessanti, non sempre sfruttati dal reparto offensivo.

Acerbi 6,5 – Centrale nel terzetto, ma tutt’altro che statico: si prende libertà da vero regista difensivo e domina i duelli con Morata prima e Douvikas poi.

Bastoni 6,5 – Esperienza e senso della posizione: controlla prima Addai e poi Rodriguez, spegnendo sul nascere le manovre sulla sua fascia.

Luis Henrique 7 – Protagonista assoluto sulla destra: serve l’assist per il vantaggio nerazzurro e lavora benissimo anche in fase difensiva, annullando Rodriguez.

Carlos Augusto 6,5 (dal 32’ st) – Impatto immediato: entra e trova il gol del 4-0 con un tap-in preciso nel finale.

Barella 6,5 – Parte forte sfiorando il vantaggio, poi lavora tantissimo per la squadra. Fondamentale il suo intervento difensivo su Douvikas.

Diouf sv (dal 40’ st) – Pochi minuti, non giudicabile.

Calhanoglu 7 – Prestazione di grande equilibrio: pochissimi errori in non possesso e tanta intelligenza tattica. Firma il tris con freddezza.

Zielinski 6,5 – Sempre in anticipo sulle giocate avversarie, festeggia al meglio le 400 presenze in Serie A con una prova di grande affidabilità.

Mkhitaryan 6,5 (dal 26’ st) – Dentro con personalità, dà continuità al lavoro del centrocampo e contribuisce all’azione del 3-0.

Dimarco 7 – La corsia sinistra è il suo regno: cross continui e pericolosi. Si riscatta nella ripresa con gli assist per Thuram e Carlos Augusto.

Lautaro Martinez 7,5 – Leader totale: segna, lotta, pressa. Sempre nel vivo del gioco e punto di riferimento costante.

Sucic sv (dal 40’ st) – Troppo poco in campo per essere valutato.

Thuram 7 – Nel primo tempo si sacrifica lontano dall’area, nella ripresa torna letale: è al posto giusto al momento giusto per il gol del 2-0.

Esposito sv (dal 32’ st) – Scampolo di gara senza elementi per il voto.

Allenatore: Chivu 7,5 – Preparazione tattica perfetta: annulla il Como e gestisce la partita con personalità e precisione.

Como (4-2-3-1)

Butez 5,5 – Non ha colpe dirette sui gol, ma non riesce mai a trasmettere sicurezza al reparto.

Posch 5 – Soffre Dimarco e fatica a tenere la posizione.
Vojvoda 5 (dal 1’ st) – Non cambia l’inerzia sulla fascia.

Diego Carlos 4,5 – In ritardo sull’azione del primo gol e rischia il rosso con un intervento pericoloso su Thuram e Lautaro.

Ramon 5 – In costante affanno contro la mobilità dell’attacco nerazzurro.

Valle 5,5 – Prova a contenere, ma viene spesso messo in difficoltà.

Perrone 5,5 – Gara di sacrificio, senza riuscire a incidere in costruzione.
Caqueret sv (dal 37’ st) – Minuti insufficienti per il voto.

Da Cunha 5,5 – Ordinato ma poco incisivo, non riesce a dare ritmo.

Addai 5 – Mai davvero pericoloso, viene controllato con facilità.
Diao 5 (dal 1’ st) – Non riesce a cambiare passo alla squadra.

Nico Paz 5,5 – Tanto lavoro per la squadra, buona volontà nei ripiegamenti, ma poca fortuna sotto porta.

Rodriguez 5,5 – Qualche spunto iniziale, poi viene completamente annullato.
Kühn sv (dal 37’ st) – Non giudicabile per il poco tempo a disposizione.

Morata 5,5 – Lotta ma non trova mai lo spazio giusto.
Foti Douvikas 5 (dal 32’ st) – Occasione sprecata, ben chiuso dalla difesa interista.

Allenatore: Fabregas 4,5 – Il suo Como viene neutralizzato in ogni zona del campo, senza trovare contromisure efficaci.