L’Inter torna al successo contro il Sassuolo e Cristian Chivu commenta così la prestazione della sua squadra ai microfoni di DAZN. L’allenatore mette in risalto l’atteggiamento dei giocatori, l’importanza dei giovani e il sostegno del pubblico.
La vittoria e la prestazione della squadra
Chivu sottolinea subito il peso del risultato:
“La nota positiva è la vittoria, perché ne avevamo bisogno ed è arrivata insieme a una buona prestazione. Probabilmente potevamo chiuderla prima, ma abbiamo trovato un portiere avversario in grande giornata. Loro hanno segnato con una bella giocata nel finale e si è sofferto un po’, perché mentalmente non è semplice. Ma ci abbiamo creduto, abbiamo continuato a fare il nostro gioco e alla fine ce l’abbiamo fatta: oggi era fondamentale vincere.”
L’allenatore ammette che la sua squadra avrebbe potuto essere più cinica, ma si dice orgoglioso del carattere mostrato:
“Abbiamo avuto voglia, determinazione, l’atteggiamento è stato quello giusto e siamo riusciti a tirare fuori anche giocate di qualità. Non è mai facile attaccare squadre che si chiudono in difesa e ti aspettano basse.”
L’energia dello stadio e il sostegno ai giovani
Chivu ringrazia i tifosi per l’atmosfera creata a San Siro:
“Mi fa piacere quando la squadra viene incoraggiata e lo stadio ci trasmette energia. È qualcosa di molto importante, soprattutto per i ragazzi giovani che hanno bisogno di sentire la fiducia della gente.”
Poi un passaggio su Pio Esposito, tra i protagonisti del match:
“Ha dato le risposte in campo, sia ad Amsterdam che oggi. Ha fatto una grande partita nonostante la giovane età. Si è inserito subito, lavora bene e regge la pressione, il contatto fisico e i duelli. Sono contento della sua prestazione e di quello che sta facendo per la squadra.”
Le alternative in attacco e la crescita dei singoli
Il tecnico rumeno elogia la varietà del reparto offensivo:
“Abbiamo caratteristiche diverse che si completano. Pio può aiutare molto anche Lautaro e Thuram. C’è anche Bonny, che si sta allenando bene: sa giocare spalle alla porta, sa dribblare, è veloce e può integrarsi con tutti gli altri. Sono contento di avere a disposizione quattro attaccanti che stanno facendo un grande lavoro.”
La gestione dei portieri
Infine, Chivu parla della prestazione di Martinez e della rotazione tra i pali:
“Sono contento della sua partita. L’obiettivo era dargli minuti, perché non voglio che ci ritroviamo senza alternative in futuro. Jan rimane la nostra prima scelta, ma anche Pepo avrà le sue occasioni. Entrambi devono giocare e accumulare minutaggio, non solo in Coppa Italia.”