L’Inter ha conquistato l’accesso alla finale di Champions League dopo una vittoria mozzafiato per 4-3 contro il Barcellona al Giuseppe Meazza. Il gol decisivo è stato segnato da Davide Frattesi nei tempi supplementari, portando il punteggio complessivo a 7-6 a favore dei nerazzurri.
La semifinale di ritorno tra Inter e Barcellona è stata un susseguirsi di emozioni. I nerazzurri hanno iniziato forte, portandosi in vantaggio nel primo tempo con le reti di Lautaro Martínez e Çalhanoğlu su rigore. Tuttavia, nel secondo tempo il Barcellona ha risposto con determinazione: Eric García ha accorciato le distanze, seguito dai gol di Dani Olmo e Raphinha, quest’ultimo all’87’, che sembrava assicurare la qualificazione ai blaugrana. Ma al 93′, Francesco Acerbi ha trovato il gol del pareggio, portando la partita ai tempi supplementari. È stato allora che Davide Frattesi, entrato dalla panchina, ha segnato il gol decisivo al 99′, assicurando all’Inter un posto nella finale di Monaco.
Dopo la partita, l’allenatore del Barcellona, Hansi Flick, ha espresso frustrazione per alcune decisioni arbitrali. In particolare, ha criticato l’arbitro Szymon Marciniak per aver assegnato un rigore all’Inter tramite VAR e per aver annullato un rigore precedentemente concesso al Barcellona dopo una revisione. Flick ha anche menzionato un presunto fallo di mano e un fallo nella costruzione del gol del pareggio dell’Inter.
La stampa internazionale ha paragonato questa partita a storici incontri del passato, come Italia-Germania 4-3 del 1970, sottolineando l’intensità e il dramma vissuti in campo. L’Inter, con questa vittoria, si prepara a disputare la sua seconda finale di Champions League in tre anni. L’avversario sarà determinato dalla sfida di stasera tra Paris Saint-Germain e Arsenal, con i parigini in vantaggio dopo la vittoria per 1-0 all’andata.
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