Il Teeg della Parthenope presentato alle Università di Tokyo e Hitotsubashi

I professori Ferretti e Caporuscio dell'Università Parthenope presentano il Teeg, simulatore di ecosistema imprenditoriale, in due prestigiose università giapponesi.

L’Università degli Studi di Napoli Parthenope ha raggiunto un importante traguardo internazionale: i professori Marco Ferretti e Andrea Caporuscio, del Dipartimento di Studi Aziendali e Quantitativi (DISAQ), sono stati invitati a presentare le loro ricerche presso la University of Tokyo e la Hitotsubashi University, due tra le più prestigiose istituzioni accademiche giapponesi. 

Il Teeg: un simulatore per l’ecosistema imprenditoriale

I due docenti hanno introdotto il Teeg (The Entrepreneurial Ecosystem Game), un innovativo simulatore che pone i partecipanti nel ruolo di decisori politici all’interno di un ecosistema imprenditoriale. Il gioco evidenzia le condizioni necessarie per la creazione e la sopravvivenza a lungo termine delle start-up, utilizzando tre tipologie di strumenti: politiche analitiche, politiche meta-organizzative e politiche di intervento. 

Origini e ispirazioni del modello

Il modello del Teeg si ispira all’approccio degli stakeholder sviluppato dai professori del MIT e applicato nel programma internazionale REAP (Regional Entrepreneurship Acceleration Program). Il professor Ferretti ha partecipato a questo programma come local champion per la Campania nella coorte del 2018. 

Riconoscimento e prospettive future

Il professor Ferretti ha dichiarato: “Per me e per il collega Caporuscio questo invito rappresenta un duplice onore: personale, perché segna un riconoscimento del nostro impegno scientifico, e istituzionale, perché porta la Parthenope e il nostro gruppo di ricerca su un palcoscenico accademico di altissimo prestigio. Il TEEG non è solo uno strumento di analisi, ma un ponte per diffondere pratiche e politiche che possano sostenere una nuova generazione di imprese innovative”. Dall’incontro sono emersi stimoli di grande interesse sui temi dello sviluppo degli ecosistemi imprenditoriali, insieme a spunti per future collaborazioni scientifiche tra Italia e Giappone. 

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