| Sport
Il tecnico del Manchester City visita il Santuario di Santa Rosalia indossando una maglietta dedicata ai magistrati uccisi dalla mafia, prima dell’amichevole contro il Palermo.
Pep Guardiola, in Italia per l’amichevole tra Manchester City e Palermo, ha parlato ai microfoni di Dazn. Il tecnico spagnolo si è soffermato sull’arrivo di Kevin De Bruyne al Napoli e ha espresso la sua opinione su Antonio Conte, nuovo allenatore degli azzurri. Guardiola ha anche commentato con una battuta il ruolo di Pippo Inzaghi, tecnico del Palermo, alla vigilia della sfida al Renzo Barbera.
Guardiola ha risposto in italiano alle domande dei giornalisti, soffermandosi su Kevin De Bruyne, suo ex calciatore al Manchester City e ora nuovo acquisto del Napoli. “Fa un po’ strano vederlo allenarsi con gli azzurri – ha detto Guardiola – ma io e tutta la famiglia City vogliamo tanto bene a Kevin, sicuri che farà cose buone in questa esperienza in Italia e che imparerà cose nuove con un allenatore fortissimo come Conte, uno dei più bravi in assoluto di ora e di tutti i tempi. Mi auguro che con la moglie e tutta la sua famiglia si trovi bene in Italia”.
Guardiola ha scherzato su Pippo Inzaghi, allenatore del Palermo, che si prepara al campionato di Serie B e che affronterà il Manchester City in amichevole. “Un furbetto dell’area, annusava dove il pallone andava a finire – ha detto sorridendo –. I grandi attaccanti sono quelli che intuiscono prima dove la palla andrà a finire perché se arrivi un secondo dopo non lo trovi più. Lui aveva questo grande senso del gol, mentre come allenatore è ancora giovane ma ha già fatto tante cose buone. Gli auguro il meglio”.
| Sport
| Sport
Ultimissime | Sport
| Sport
| Sport
ONLY RADIO S.R.L. – P.IVA 05295650633