GP Olanda FP2: Ferrari in difficoltà con il setup, McLaren e Alonso al top

Nella seconda sessione di prove libere del GP d'Olanda, la Ferrari ha incontrato problemi di setup, mentre McLaren e Fernando Alonso hanno dominato la classifica.

Nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio d’Olanda, la Ferrari ha affrontato significative difficoltà nel trovare il giusto bilanciamento della SF-25, mentre la McLaren ha confermato la sua competitività con Lando Norris al comando e Fernando Alonso sorprendentemente secondo con l’Aston Martin.

Problemi di setup per la Ferrari

Durante le FP2, la Ferrari ha mostrato evidenti problemi di bilanciamento. Charles Leclerc ha lamentato sottosterzo in ingresso curva, specialmente nelle curve 8 e 9, e sovrasterzo in uscita, compromettendo la stabilità della vettura. Per affrontare queste problematiche, il team ha apportato modifiche all’angolo dell’ala anteriore, ma i miglioramenti sono stati limitati. Inoltre, Carlos Sainz ha riscontrato un guasto alla trasmissione che ha interrotto prematuramente la sua sessione, impedendogli di completare il programma previsto. 

McLaren e Alonso al vertice

Lando Norris ha dominato la sessione con un tempo di 1:09.890, seguito a soli 87 millesimi da Fernando Alonso su Aston Martin e a 89 millesimi dal compagno di squadra Oscar Piastri. Questi risultati evidenziano la competitività della McLaren e la sorprendente performance di Alonso. George Russell su Mercedes ha chiuso al quarto posto, mentre Max Verstappen, nonostante il supporto del pubblico di casa, ha terminato quinto. 

Classifica FP2 GP Olanda

  1. Lando Norris (McLaren) 1:09.890
  2. Fernando Alonso (Aston Martin) +0.087s
  3. Oscar Piastri (McLaren) +0.089s
  4. George Russell (Mercedes) +0.384s
  5. Max Verstappen (Red Bull) +0.588s
  6. Lewis Hamilton (Ferrari) +0.848s
  7. Yuki Tsunoda (Red Bull) +0.905s
  8. Charles Leclerc (Ferrari) +0.944s
  9. Franco Colapinto (Williams) +1.012s
  10. Nico Hulkenberg (Haas) +1.045s

La Ferrari dovrà analizzare attentamente i dati raccolti per apportare le necessarie correzioni al setup in vista delle qualifiche e della gara, al fine di migliorare le prestazioni e ridurre il gap con i team rivali.

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