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La 17ª tappa del Giro d’Italia 2025, da San Michele all’Adige a Bormio, presenta le impegnative salite del Passo del Tonale e del Mortirolo, offrendo opportunità decisive per gli scalatori.
Primož Roglič, uno dei principali favoriti per la vittoria del Giro d’Italia 2025, ha annunciato il suo ritiro dalla competizione durante la 16ª tappa, a seguito di una caduta in discesa. L’incidente è avvenuto a circa 95 km dal traguardo, in condizioni meteorologiche avverse, e ha coinvolto anche l’ecuadoriano Richard Carapaz, che è riuscito a rientrare in gara, mentre Roglič ha dovuto abbandonare a causa delle ferite riportate.
La caduta nella 16ª tappa rappresenta la quarta in una settimana per Roglič, evidenziando una serie di sfortunati eventi che hanno compromesso la sua performance. Già nella tappa precedente, lo sloveno aveva mostrato segni di sofferenza, perdendo tempo prezioso rispetto al leader della classifica generale, Isaac del Toro. Durante la giornata di riposo, Roglič aveva scelto di non allenarsi con il team, alimentando speculazioni sul suo stato di salute e sulla possibilità di un ritiro.
La 16ª tappa del Giro d’Italia 2025 è stata caratterizzata da condizioni meteorologiche avverse, con pioggia intensa che ha reso le strade particolarmente scivolose. Oltre a Roglič, anche altri corridori sono stati coinvolti in incidenti: l’italiano Alessio Martinelli è caduto ed è stato ricoverato in ospedale, sebbene sia stato dichiarato stabile e cosciente. Queste condizioni hanno reso la tappa da Piazzola sul Brenta a San Valentino, lunga 203 km, una delle più impegnative della competizione.
Il ritiro di Roglič solleva interrogativi sul suo programma futuro. Secondo alcune fonti, la sua partecipazione al Tour de France potrebbe essere in dubbio, mentre si ipotizza un possibile ritorno alla Vuelta a España, corsa che ha già vinto quattro volte. Tuttavia, non ci sono ancora conferme ufficiali riguardo ai suoi piani.
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