Il Giro d’Italia 2025 ha preso il via oggi con una tappa di 160 km da Durazzo a Tirana, segnando la prima partenza della corsa in Albania. Il percorso ha incluso tre salite significative: il Gracen (2ª categoria) e due ascese al Surrel (3ª categoria), con pendenze che hanno raggiunto il 13%. Queste difficoltà altimetriche hanno reso la tappa impegnativa sin dall’inizio, mettendo alla prova i corridori fin dalle prime battute.
Il danese Mads Pedersen ha vinto la tappa inaugurale del Giro d’Italia 2025 con una potente volata a Tirana, superando Wout van Aert del team Visma-Lease a Bike. La sua squadra, la Lidl-Trek, ha imposto un ritmo elevato durante le due tornate del circuito cittadino, selezionando il gruppo e posizionando Pedersen in modo ideale per lo sprint finale. Con questa vittoria, Pedersen indossa per la prima volta la maglia rosa in un Grande Giro.
La tappa è stata caratterizzata da alcuni incidenti significativi. Juan Ayuso è stato coinvolto in una caduta, ma è riuscito a riprendere la corsa e a concludere la tappa con il gruppo principale. Purtroppo, Mikel Landa ha subito una caduta più grave nei pressi del traguardo, costringendolo al ritiro e compromettendo le sue ambizioni per questo Giro. Inoltre, i corridori Derek Gee e Thymen Arensman hanno perso tempo prezioso in classifica generale.
Domani è in programma la seconda tappa, una cronometro individuale di 13,7 km con partenza e arrivo a Tirana. Il percorso si snoda principalmente su ampi viali rettilinei, interrotti da una salita di circa 1,5 km al 6% di pendenza. La seconda metà del tracciato è caratterizzata da una discesa e un tratto pianeggiante fino al traguardo. Questa prova contro il tempo offrirà ai corridori l’opportunità di mettere in mostra le proprie abilità cronometriche e potrebbe rimescolare le posizioni in classifica generale.
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