Gigante maschile a Val d’Isère alle 13 la seconda manche: gli italiani cercano il podio

Oggi, sabato 13 dicembre 2025, Val d’Isère ospita la tappa del gigante maschile della Coppa del Mondo di sci alpino sulla leggendaria pista Face de Bellevarde. La prima manche è iniziata alle 9:30, mentre la seconda è prevista alle 13:00. L’Italia schiera sei atleti, con Luca De Aliprandini e Alex Vinatzer tra i principali favoriti.

Programma e trasmissioni televisive

La prima manche del gigante viene trasmessa in diretta su Rai 2 HD, mentre la seconda sarà visibile su Rai Sport HD. Anche Eurosport 1 offre la copertura completa. Per chi preferisce lo streaming, le gare sono disponibili su Rai Play e, a pagamento, su discovery+.

Gli azzurri in gara

L’Italia punta su sei atleti: Luca De Aliprandini, Alex Vinatzer, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle e Simon Talacci. De Aliprandini, pettorale numero 8, arriva dopo un ottavo posto a Beaver Creek e vanta precedenti eccellenti a Val d’Isère, con un quarto, un quinto e un sesto posto. Vinatzer, numero 15, ha ripreso gli allenamenti dopo alcuni giorni di terapia e si dice pronto a lottare per un nuovo podio.

La prima manche: Brennsteiner guida, Vinatzer vicino al podio

La prima manche ha visto Stefan Brennsteiner imporsi con una sciata perfetta, lasciando il favorito Marco Odermatt in quarta posizione, con soli 46 centesimi di ritardo, pronto a rimontare nella seconda manche. Alex Vinatzer ha chiuso in sesta posizione, a 0,73 secondi dal leader, mantenendosi molto vicino alla zona podio. Bene anche gli altri italiani: De Aliprandini 9°, Giovanni Borsotti 14° e Filippo Della Vite 25°, qualificati tutti per la seconda manche. Purtroppo, Tobias Kastlunger e Simon Talacci terminano oltre la 40ª posizione, ma restano comunque punti importanti per l’esperienza.

La pista Face de Bellevarde

La Face de Bellevarde è una delle piste più difficili e tecniche del circuito di Coppa del Mondo. Progettata dall’ex campione Bernhard Russi, ha ospitato le Olimpiadi Invernali del 1992 e i Campionati Mondiali del 2009. Con una pendenza massima del 71% e una media del 32,1%, rappresenta una vera sfida per precisione, tecnica e resistenza fisica. Le condizioni di oggi erano soleggiate, con neve dura, ma il lieve innalzamento delle temperature potrebbe deteriorare rapidamente la pista, mettendo alla prova gli atleti partiti più tardi, tra cui i nostri italiani.

La seconda manche

Appuntamento alle 13:00 per la seconda manche, dove Odermatt dovrà rimontare circa mezzo secondo per puntare al podio, mentre Vinatzer sogna di replicare il successo di Beaver Creek. Brennsteiner guida con sicurezza, seguito dai norvegesi Kristoffersen e Haugan, ma tutto è ancora aperto: la sfida sulla Face de Bellevarde promette emozioni fino all’ultima porta.