Geolier rinuncia alla partnership con il Napoli: “Volevo lavorare con Decibel Bellini ma non lo hanno voluto reintegrare”

Il rapper Geolier ha deciso di interrompere la collaborazione con la SSC Napoli a seguito del licenziamento dello storico speaker Daniele “Decibel” Bellini. La partnership, annunciata il 28 agosto 2025, prevedeva che la società Golden Boys, gestita da Geolier e suo fratello Gaetano Palumbo, curasse la direzione artistica delle partite casalinghe del Napoli allo stadio Maradona. 

La decisione del Napoli e la reazione dei tifosi

Il Napoli ha comunicato la fine del rapporto con Daniele “Decibel” Bellini, voce ufficiale dello stadio dal 2010, affidando l’intrattenimento delle partite interne alla Golden Boys. Questa scelta ha suscitato reazioni negative tra i tifosi, che hanno espresso il loro disappunto sui social media. Molti hanno criticato la decisione del club e hanno rivolto accuse a Geolier, ritenendolo coinvolto nella rimozione di Bellini. 

La posizione di Geolier e la richiesta di reintegro

In risposta alle critiche, Geolier ha chiarito che la decisione di sollevare Bellini dall’incarico è stata presa esclusivamente dalla SSC Napoli e non dalla Golden Boys. Ha inoltre dichiarato di aver chiesto al club il reintegro di Bellini come speaker, richiesta che non è stata accolta. Di conseguenza, per l’amicizia e la stima che lo legano a Bellini, Geolier ha deciso di non finalizzare la partnership con il Napoli.

Il futuro dell’intrattenimento al Maradona

Con la rinuncia di Geolier alla collaborazione, la gestione dell’intrattenimento durante le partite casalinghe del Napoli rimane incerta. Il club aveva inizialmente previsto che la Golden Boys curasse la direzione artistica del matchday, inclusi dj set e palinsesto musicale. Al momento, non è chiaro come la SSC Napoli intenda procedere per garantire l’intrattenimento allo stadio Maradona nelle prossime partite.