Genoa, Vieira: “Il Como ha qualità, dovremo essere aggressivi”

Sfida al sapore di Premier: Vieira contro Fabregas

Il Genoa si appresta a sfidare il Como in una partita che vedrà due ex “bandiere” dell’Arsenal, Patrick Vieira e Cesc Fabregas, affrontarsi da allenatori. Vieira, tecnico del Genoa, ha parlato del suo avversario: “Cesc l’ho conosciuto ai tempi dell’Arsenal, era giovanissimo ma già molto maturo per la sua età. Gli è sempre piaciuto il calcio propositivo e si vede, come allenatore sta facendo benissimo. Il Como gioca con fiducia, hanno un’identità di gioco chiara e sta facendo un bel lavoro. E lui è un tecnico al quale piace che la sua squadra gestisca il possesso”. La sfida si preannuncia interessante, con entrambe le squadre pronte a mettere in campo la loro filosofia di gioco.

Assenze importanti per il Genoa

Il Genoa dovrà fare i conti con numerose assenze importanti per la partita contro il Como. Vieira ha confermato che Onana, Ekuban, Malinovskyi, Otoa (squalificato) e Cornet saranno indisponibili. Inoltre, ci sono dubbi sulla presenza di Vitinha e Zanoli, che verranno valutati all’ultimo momento. Nonostante le difficoltà, Vieira ha sottolineato l’importanza di mantenere alta la concentrazione e l’aggressività in campo: “Il Como è una squadra con qualità ed ha vinto le ultime tre e vincere è sempre difficile ma quando succede porta fiducia e ti aiuta a giocare meglio. Noi dovremo essere concentrati, aggressivi giocare con intensità”.

Determinazione e voglia di riscatto

Dopo la sconfitta infrasettimanale con la Lazio, il Genoa è determinato a riscattarsi. Vieira ha espresso chiaramente il messaggio per la sua squadra: “Abbiamo ancora tanto da giocarci sia a livello collettivo che individuale e le prossime gare sia per me che per il mio staff saranno importanti per seguire il comportamento dei giocatori, vogliamo creare un gruppo con elementi che non mollano mai e che lavorano sempre con concentrazione e determinazione”. L’obiettivo è ripetere l’avvio positivo contro la Lazio, evitando però gli errori che hanno condizionato la gara, come il cartellino rosso. “Per competere sarà importante l’equilibrio. I primi venti minuti contro la Lazio mi sono piaciuti moltissimo, sia con Vitinha accanto a Pinamonti che per il lavoro fatto dai centrocampista, purtroppo non abbiamo segnato altrimenti la gara sarebbe cambiata”, ha concluso Vieira.