Rudi Garcia, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa dal Konami Training Center di Castel Volturno, alla vigilia della gara contro il Real Madrid:

“Questa Champions League è la più bella competizione per club e per un allenatore e i giocatori è sempre un momento speciale. Già solo quando sentiamo la musichetta della Champions ti dà un’emozione speciale. Quando sono arrivato dissi che il Napoli deve giocare la Champions ogni anno. Siamo primi nel girone col Real Madrid. E’ il campionato a portarti in Champions ogni anno, adesso dobbiamo pensare a questa grande locandina. Il Real Madrid è tra i più grandi club del mondo, ha un palmares unico. Conosco bene Carlo Ancelotti, lo apprezzo molto. Sarà una gara difficile, ma abbiamo l’ambizione di entrare in campo e faremo di tutto per vincerla”.

“Domani ci metteremo il cuore, ma ci vorrà anche la testa. Ci sono momenti della partita dove dovremo essere bravi a spingere o ad impedire al Real Madrid di dimostrare le sue qualità”.

“Bellingham? Loro sono stati bravi a sostituire bene Benzema con Bellingham che fa un ruolo diverso, ma sappiamo sia molto forte. Non penso solo ad un giocatore, poi c’è anche Joselu, hanno giocatori forti tecnicamente. Sono pericolosi anche sui calci piazzati, ma abbiamo diverse soluzioni anche noi, siamo forti in ogni reparto. Dovremo essere umili per vincere e dovremo essere al 120%”.

“Confronto con la squadra? Quando vinci le prime due del campionato non si può dire che abbiamo iniziato male. Continuando ad avere possesso palla e tirando tanto in porta torna la fiducia per alcuni giocatori come Kvaratskhelia che adesso che ha fatto goal è più leggero nella testa ed è felice in campo. Prima forzava le sue giocate pensando al goal che gli mancava da marzo. E’ cambiato poco, solo che adesso abbiamo più successo nei tiri in porta, dovevamo migliorare in questo. A Lecce è arrivato anche il primo goal su calcio piazzato”.

“Appuntamento col Real Madrid dopo anni? Mi sono espresso su questa cosa, riprendete le mie dichiarazioni e saprete (scherza ndr.). La storia è il presente, il Napoli che sfida il Real Madrid e mi concentro su questa gara. Sarà la quarta partita in 9 giorni e questo non sarà facile. Il calendario è sempre a rischio per i giocatori che giocano tanto. Per Di Lorenzo sarà la settima partita in pochi giorni. Penso anche a questo, ma la squadra deve concentrarsi sulla gara del giorno. Sono io che devo pensare anche alle gare successive. La parola d’ordine è essere pronti domani perchè i calciatori col cuore ci saranno”.

“Per noi è importante aver vinto la prima a Braga perchè vincere in trasferta in Champions non è facile. Domani spero in un risultato positivo per andare avanti nella competizione”.

“Abbiamo studiato la squadra del Real per capire la loro forza e le loro debolezze. Anche i più forti hanno debolezze, ma noi ci concentreremo su noi stessi. Dobbiamo entrare in campo con serenità e tranquillità, però pensiamo alle cose da fare in campo”.

“Loro hanno giocatori bravi ed hanno sia tecnica che fisicità. La squadra che ci andrebbe bene è quella che batteremmo (ride ndr.), ma non so che squadra schiererà Ancelotti. Dobbiamo concentrarci su di noi, ma è giusto sapere tutto dei propri avversari”.