Formula1, Kimi Antonelli: “Dopo Miami ho avvertito più hype, dovrò farci l’abitudine”

Il giovane pilota italiano riflette sull'aumento dell'attenzione mediatica dopo le recenti prestazioni in Formula 1.

Kimi Antonelli, il 18enne talento bolognese della Mercedes, è uno dei protagonisti più attesi del Gran Premio di Imola in programma domenica. Durante la conferenza stampa del giovedì, ha ammesso di avvertire una certa pressione, dovuta non solo al fatto di gareggiare praticamente davanti al suo pubblico di casa, ma anche alle grandi aspettative generate dalle sue prestazioni convincenti finora, che lo pongono sotto i riflettori in vista di un risultato di alto livello. Dopo il Gran Premio di Miami, Kimi Antonelli ha notato un incremento significativo dell’attenzione mediatica nei suoi confronti. Il giovane pilota italiano ha dichiarato: “Dopo Miami ho avvertito più hype, dovrò farci l’abitudine”.

Un debutto da record in Formula 1

A soli 18 anni, Andrea Kimi Antonelli ha fatto il suo ingresso in Formula 1 con la Mercedes, sostituendo il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton. Il suo debutto è stato segnato da prestazioni impressionanti, tra cui la conquista della pole position nella Sprint Race del Gran Premio di Miami, diventando il più giovane pilota nella storia della F1 a ottenere una pole position in qualsiasi formato. Antonelli ha commentato: “Mi sento come in paradiso. Non me l’aspettavo. Mi sentivo bene in macchina, riuscivo a migliorare giro dopo giro e trovare quella consistenza, e in quel giro tutto si è unito ed è andato bene”. 

Gestire l’attenzione mediatica crescente

Le recenti prestazioni di Antonelli hanno attirato l’attenzione dei media e dei fan. Il giovane pilota ha riconosciuto l’aumento dell’hype attorno a lui e ha sottolineato l’importanza di abituarsi a questa nuova realtà. Ha dichiarato: “Dopo Miami ho avvertito più hype, dovrò farci l’abitudine”. Nonostante la pressione, Antonelli rimane concentrato sul suo percorso di crescita e sull’adattamento alle sfide della Formula 1.

Bilanciare carriera e istruzione

Oltre agli impegni in pista, Antonelli sta cercando di completare gli studi per ottenere il diploma di maturità. Ha spiegato: “Sto cercando di studiare il più possibile, soprattutto nei momenti liberi che ho. Sto ricevendo aiuto dalla scuola per cercare di recuperare, perché ho sicuramente perso molto lavoro durante questo periodo”. Questo equilibrio tra carriera sportiva e istruzione dimostra la determinazione e la maturità del giovane pilota nel gestire le sue responsabilità sia dentro che fuori dalla pista. 

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