Formula 1, Ferrari: “Cause esterne dietro al crollo di Leclerc in Ungheria”

Analisi approfondita sulle cause del calo di prestazioni di Charles Leclerc durante il Gran Premio d'Ungheria 2025, con dichiarazioni del team principal Fred Vasseur e le reazioni del pilota monegasco.

Durante il Gran Premio d’Ungheria 2025, Charles Leclerc ha vissuto una gara travagliata. Partito dalla pole position, il pilota monegasco ha mantenuto la leadership per i primi 40 giri, ma dopo la seconda sosta ai box ha subito un drastico calo di prestazioni, concludendo la corsa al quarto posto. Questo risultato ha sollevato interrogativi all’interno del team Ferrari, che ha avviato un’indagine per comprendere le cause di questa improvvisa perdita di competitività.

Indagini interne e dichiarazioni del team

Il team principal della Ferrari, Fred Vasseur, ha espresso preoccupazione per la situazione: «La situazione è stata piuttosto strana dopo aver controllato la gara per i primi 40 giri. L’ultimo stint è stato un disastro, molto difficile da guidare, l’equilibrio non c’era. Onestamente, non sappiamo esattamente cosa sia successo finora». Vasseur ha aggiunto che il team sta indagando su possibili problemi al telaio o ad altri componenti della vettura. Le analisi preliminari avrebbero escluso danni alla scocca della SF-25 di Leclerc, suggerendo che la perdita di prestazioni potrebbe essere attribuita ad altri fattori esterni.

Reazioni di Leclerc e dinamiche di gara

Durante la gara, Leclerc ha manifestato la sua frustrazione via radio, dichiarando: «Abbiamo perso tutta la competitività, è molto frustrante». Il pilota ha sottolineato le difficoltà incontrate nel mantenere il ritmo e la mancanza di risposte immediate da parte del team. La strategia di gara ha visto Leclerc effettuare una seconda sosta ai box, inizialmente non prevista, a causa dell’eccessivo degrado degli pneumatici. Questa scelta ha compromesso ulteriormente la sua posizione in gara, permettendo ai piloti della McLaren, Lando Norris e Oscar Piastri, di superarlo e occupare le prime due posizioni del podio.

Prossimi passi per la Ferrari

In seguito all’evento, la Ferrari ha intensificato le analisi per identificare le cause del calo di prestazioni. Leclerc ha partecipato a una sessione di test organizzata dalla Pirelli per lo sviluppo degli pneumatici 2026, utilizzando una versione modificata della SF-25. Parallelamente, a Maranello, gli ingegneri stanno esaminando i dati raccolti durante il Gran Premio per individuare eventuali anomalie. L’obiettivo è risolvere le problematiche emerse e prepararsi al meglio per il prossimo Gran Premio d’Olanda, previsto prima della pausa estiva.

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