Fiorentina: Vanoli confermato, ma la società cerca una figura dirigenziale di spicco

Dopo una riunione di crisi, la Fiorentina conferma temporaneamente l'allenatore Paolo Vanoli e valuta l'inserimento di una figura dirigenziale di peso per affrontare la difficile situazione.

La Fiorentina sta attraversando un periodo di profonda crisi, con la squadra che occupa l’ultimo posto in classifica e una serie di risultati negativi che hanno messo in discussione la guida tecnica e la struttura societaria. Dopo una riunione di emergenza, la dirigenza ha deciso di confermare temporaneamente l’allenatore Paolo Vanoli, subentrato a Stefano Pioli lo scorso novembre, e di valutare l’inserimento di una figura dirigenziale di spicco per affrontare la situazione.

La conferma a tempo di Vanoli

Paolo Vanoli è stato nominato allenatore della Fiorentina il 7 novembre 2025, dopo l’esonero di Stefano Pioli dovuto a un avvio di stagione disastroso, con soli quattro punti raccolti nelle prime dieci partite. Nonostante l’impegno del tecnico, la squadra non è riuscita a invertire la rotta, collezionando ulteriori sconfitte e rimanendo ancorata all’ultimo posto in classifica. La recente sconfitta interna contro il Verona ha aggravato la situazione, portando la dirigenza a convocare una riunione di crisi. Al termine dell’incontro, è stata decisa la conferma temporanea di Vanoli, con l’obiettivo di dare stabilità alla squadra in un momento delicato. Tuttavia, la società ha sottolineato che la posizione dell’allenatore sarà monitorata attentamente nelle prossime settimane, in attesa di segnali positivi sul campo.

La ricerca di una figura dirigenziale di peso

Parallelamente alla conferma di Vanoli, la Fiorentina sta valutando l’inserimento di una figura dirigenziale di spicco per rafforzare la struttura societaria e supportare l’allenatore nella gestione della crisi. L’obiettivo è quello di creare una leadership solida che possa guidare la squadra fuori dalla zona retrocessione e ristabilire un clima di fiducia all’interno dello spogliatoio.

Le dichiarazioni di Cesare Prandelli

L’ex allenatore della Fiorentina, Cesare Prandelli, ha espresso preoccupazione per la situazione attuale del club. In un’intervista, ha sottolineato l’importanza di una struttura dirigenziale solida e ha evidenziato come l’allenatore non debba mai essere lasciato solo nelle difficoltà. Prandelli ha inoltre affermato che la società avrebbe dovuto credere nel progetto di Pioli, ma ha riconosciuto che, nel calcio, l’allenatore è spesso il primo a pagare in caso di risultati negativi. Le sue parole riflettono la necessità di un supporto costante e di una visione a lungo termine per superare le attuali difficoltà.

In conclusione, la Fiorentina si trova in una fase cruciale della stagione, con la necessità di prendere decisioni strategiche per invertire la tendenza negativa. La conferma temporanea di Vanoli e la ricerca di una figura dirigenziale di peso rappresentano i primi passi di un percorso che mira a riportare la squadra ai livelli che le competono.

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